MILANO, 24 settembre (Reuters) - Piazza Affari prosegue
all'insegna della debolezza, avviandosi a chiudere coerentemente
una settimana negativa.
Arrivato a perdere quasi un punto percentuale, con l'indice
Ftse Mib che si era avvicinato a quota 20.000 punti (sopra la
quale si trova dall'1 settembre), il listino di Milano ha
recuperato terreno dopo l'indice Ifo tedesco sulla fiducia delle
imprese di settembre, risultato superiore alle attese.
Il calendario macroeconomico prevede le vendite di nuove
abitazioni negli Usa ad agosto. Ma, prevede un'operatrice, "non
muoverà granché i mercati". Un trader, invece, ritiene che "il
mercato sia nervoso in attesa dei dati".
In questa fase, è soprattutto il forex a scandire il passo".
E' significativo che "la banca centrale del Giappone non abbia
smentito di essere intervenuta", mentre ha negato le voci sulle
dimissioni del governatore Masaaki Shirakawa. L'operatrice pone
l'accento "sui continui record dell'oro".
Attorno alle 10,55, l'indice Ftse Mib <.FTMIB> perde lo 0,5%
circa, così come l'AllShare <.FTITLMS>, mentre il Mid Cap
<.FTITMC> arretra dello 0,2% circa. Volumi per un controvalore
di circa 1,5 miliardi di euro.
* UNICREDIT tenta nuovamente un timido rimbalzo.
Focus sulla corsa alla successione di Alessandro Profumo e sugli
eventuali cambiamenti nella governance.
* MEDIOBANCA ancora in calo, mentre i vertici del
gruppo smentiscono le voci su una fusione con GENERALI
(in rosso).
* Tra le banche, rimbalza MONTEPASCHI , mentre
POPOLARE MILANO non beneficia delle indiscrezioni di
stampa sulla presentazione delle offerte non vincolanti per
l'acquisizione degli asset assicurativi. Un quotidiano ha
scritto che UNIPOL (negativa) ha presentato una
proposta, ma non intenderebbe proseguire nell'iter formulando
un'offerta vincolante. Gli assicurativi vedono FONDIARIA-SAI
in difficoltà.
* Segno meno per TELECOM ITALIA : due manager di
fondi hanno riferito che la settimana prossima il gruppo terrà
un roadshow in Australia con investitori specializzati
nell'obbligazionario.
* ITALCEMENTI debole: un quotidiano ha scritto che
il gruppo ha ottenuto una nuova linea di credito revolving da
920 milioni. Nel comparto, scende BUZZI UNICEM .
* Prosegue la corsa di BULGARI , che brilla
all'interno di un paniere del lusso <.SXQP> positivo.
* ENI arranca: un trader riferisce che un broker
estero ha tagliato il target price a 18,5 da 20,5 euro,
confermando "buy".
* Sopra la parità PIRELLI e FIAT , in
sintonia con il settore automotive <.SXAP>. Pirelli si giova
dell'avvio della copertura, con "buy", di Rbs. Per quanto
riguarda Fiat, un dealer riferisce che "Goldman Sachs ha
aggiunto il titolo alla conviction buy list".
* Fra le mid cap, corre STEFANEL : un settimanale
ha riportato i piani di quotazione a Zurigo della partecipata
Nuance.
* JUVENTUS in flessione. Un quotidiano ha
anticipato che la perdita è più che raddoppiata a causa di una
minusvalenza sulla cessione di Diego. Ieri sera, i bianconeri
sono stati sconfitti per 3 a 1 dal Palermo.
* Male RISANAMENTO: ieri, la società immobiliare ha
comunicato il rinvio al 27 settembre prossimo del Cda per
l'approvazione della semestrale.
* SOPAF negativa dopo che un quotidiano ha
riferito dell'accordo con le banche sulla rimodulazione del
debito. Il titolo, peraltro, aveva messo a segno un rally nei
giorni scorsi.
* Non si arresta la discesa di PIAGGIO , cominciata
ieri dopo la pubblicazione del piano industriale.
* In denaro BUONGIORNO : ieri, intervistato da
Reuters, l'AD Andrea Casalini ha detto di prevedere per
quest'anno ricavi in leggera crescita ed Ebitda adjusted in
lieve calo.
* Bene COIN , al galoppo da diverse sedute sulla
partenza del processo di vendita da parte dell'azionista di
riferimento Pai Partners.