MILANO, 14 settembre (Reuters) - A metà giornata Piazza
Affari è in lieve calo, sotto pressione per le prese di
beneficio e per il dato sulla fiducia degli investitori tedeschi
sotto le attese.
"Ci sono un po' di prese di beneficio, dopo che ieri siamo
saliti su una notizia (l'accordo su Basilea III) più o meno
risaputa" spiega una trader.
"Inoltre l'indice Zew è sceso più del previsto" aggiunge,
sottolineando che in generale non ci sono notizie che possano
dare al mercato una direzione ben definita.
Intorno alle 13,00 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> cede lo 0,28%.
L'Allshare <.FTITLMS> perde lo 0,25% e il Mid Cap <.FTITMC> lo
0,04%.
* STM guida i rialzi del listino principale,
avanzando di circa l'1,6%. Tonica anche TELECOM , che
segna +1,4%.
* Continua ad avanzare FIAT (+1%), stabilmente sopra
quota 10 euro "in attesa dello spinoff di giovedì" spiega un
trader.
* Debole il settore bancario. L'unico istituto del paniere
principale in territorio positivo è POP MILANO
(+0,5%). Perde invece oltre l'1% UNICREDIT . INTESA
cede lo 0,5%, UBI lo 0,7%. Lo stoxx europeo è
piatto.
* Sotto pressione il settore energetico. ENI soffre
il taglio del rating da parte dei broker, sottolinea una trader.
Dopo essere stata downgradata ieri da Moody's, oggi è Ing ad
abbassare il giudizio a "hold" da "buy". Anche ENEL
viaggia in territorio negativo.
* In calo FONSAI , peggior titolo del paniere
principale (-1,5%).
* Balza AS ROMA (+5,4%) dopo l'annuncio dell'avvio
della procedura di vendita. Una trader sottolinea che il titolo
era già stato spinto verso l'alto dalla notizia, apparsa sulla
stampa russa, che Leonid Fedun, vicepresidente di Lukoil e
proprietario dello Spartak, sarebbe interessato a una quota di
controllo della società.
* Avanza RECORDATI (+1,4%). Jefferies ha avviato
la copertura con "buy" e target price a 7,1 euro.
* SOPAF riesce a fare prezzo e guadagna il 3%,
dopo la forte volatilità della mattinata. E' già stato scambiato
l'8,4% del capitale, con volumi 19 volte quelli medi
giornalieri.
* Ancora in asta di volatilità CDC , che ora cede un
teorico 3%.
* Sale ancora AICON (+1,8%). Ieri ha annunciato
l'accordo con una società egiziana, che le garantisce ordini per
5 milioni di euro.
* DIGITAL BROS annulla i guadagni registrati sulla
scia della trimestrale.
* Corre STEFANEL (+7,2%), seguita da MERIDIANA
.
* Cede quasi il 5% GABETTI dopo aver annunciato di
aver firmato con le banche creditrici del gruppo un accordo
modificativo dell'accordo di ristrutturazione dei debiti, che
prevede anche un aumento di capitale da 25 milioni.