Investing.com – La sterlina è salita contro il dollaro, al massimo di due settimane, mentre gli investitori attendono il budget annuale del Regno Unito nonché i dati sull’inflazione ed i verbali della banca centrale nel corso della settimana.
Nel pomeriggio europeo, il cambio GBP/USD ha toccato 1,5891, il massimo dal 2 marzo; il cambio successivamente si è attestato a 1,5881, in salita dello 0,24%.
Supporto a 1,5820, minimo della sessione e resistenza a 1,5928, massimo dell’8 febbraio e di 3 mesi.
La sterlina è stata supportata dalle crescenti aspettative verso il bilancio di mercoledì, e le eventuali manovre di tassazione agevolata per le imprese, che spingerebbe la crescita economica.
Domani il Regno Unito rilascerà i dati ufficiali sull’inflazione al consumo, in vista dei verbali del vertice di politica monetaria della BoE che saranno rilasciati mercoledì; i verbali potrebbero mostrare l’intenzione dei policymakers di un altro round di stimolo monetario.
Intanto il sentimento sul dollaro resta fermo, dopo il miglioramento della visione della Fed sul recupero dell’economia USA, che ha spinto gli investitori a ridimensionare le aspettative verso un nuovo round di allentamento quantitativo da parte della banca centrale.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP giù dello 0,34% a 0,8287.
Gli operatori del mercato stanno aspettando l’esito dello step finale dell’accordo sulla ristrutturazione del debito greco, in vista di un’asta per determinare il payout degli swap del debito greco.
Nel pomeriggio europeo, il cambio GBP/USD ha toccato 1,5891, il massimo dal 2 marzo; il cambio successivamente si è attestato a 1,5881, in salita dello 0,24%.
Supporto a 1,5820, minimo della sessione e resistenza a 1,5928, massimo dell’8 febbraio e di 3 mesi.
La sterlina è stata supportata dalle crescenti aspettative verso il bilancio di mercoledì, e le eventuali manovre di tassazione agevolata per le imprese, che spingerebbe la crescita economica.
Domani il Regno Unito rilascerà i dati ufficiali sull’inflazione al consumo, in vista dei verbali del vertice di politica monetaria della BoE che saranno rilasciati mercoledì; i verbali potrebbero mostrare l’intenzione dei policymakers di un altro round di stimolo monetario.
Intanto il sentimento sul dollaro resta fermo, dopo il miglioramento della visione della Fed sul recupero dell’economia USA, che ha spinto gli investitori a ridimensionare le aspettative verso un nuovo round di allentamento quantitativo da parte della banca centrale.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP giù dello 0,34% a 0,8287.
Gli operatori del mercato stanno aspettando l’esito dello step finale dell’accordo sulla ristrutturazione del debito greco, in vista di un’asta per determinare il payout degli swap del debito greco.