BORSE ASIA-PACIFICO - Miste, chiusura record per SEOUL

--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,25 VAR% CHIUSURA 2010 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 493,93 +0,02 478,88 HONG KONG <.HSI> Chiusa per festa nazionale23.035,45 SINGAPORE <.FTSTI> 3.157,23 +0,53 3.179,04 TAIWAN <.TWII> Chiusa per festa nazionale 8.972,50 SEUL <.KS11> 2.130,43 +0,69 2.051,00 SHANGHAI COMP <.SSEC> Chiusa per festa nazionale 2.808,07 SYDNEY <.AXJO> 4.900,100 +0,27 4.745,24 INDIA <.BSESN> 19.579,34 -0,62 20.509,09 ---------------------------------------------------------------

MILANO, 5 aprile (Reuters) - Borse asiatiche prevalentemente positive stamani, con l'indice regionale MSCI <.MIAPJ0000PUS> che si attesta intorno alla parità nonostante i titoli legati all'andamento delle materie prime abbiano ricevuto una forte spinta da un aumento generalizzato dei prezzi che ha riacceso timori inflazionistici e spinto l'argento ai massimi degli ultimi 31 anni.

Intorno alle 8,25 l'indice MSCI, che esclude la borsa di Tokyo, è piatto; il Nikkei <.225> ha lasciato sul campo un punto percentuale circa.

Con SHANGHAI <.SSEC>, HONG KONG <.HSI> e TAIWAN <.TWII> chiuse per festa nazionale, il panorama dell'azionario asiatico vede SINGAPORE <.STI> ben comprata alla guida degli energetici e SEOUL <.KS11> a massimi record di chiusura sostenuta dai tecnologici.

La febbre da M&A nel settore dell'industria estrattiva spinge la borsa di SYDNEY <.AXJO> ai massimi delle ultime sei settimane con Equinox che ha esteso il balzo del 29% messo a segno ieri dopo aver prorogato la propria offerta da 4,8 miliardi di dollari per Lundin Mining e rinviato di due settimane il voto sull'operazione. La stessa Equinox sta aspettando che venga formalizzata un'offerta da 6,5 miliardi di dollari da parte della cinese Minmetals Resources <1208.HK>. Come atteso, la banca centrale australiana ha lasciato invariati i tassi di interesse. Sotto pressione il benchmark indiano <.BSESN> nonostante l'allungo di Idea Cellular : secondo Bloomberg l'azionista di controllo dell'operatore mobile starebbe considerando di cedere la propria partecipazione e avrebbe avuto colloqui con diversi interlocutori interessanti fra cui MTN Group .

Il greggio Usa si è mantenuto vicino ai massimi degli ultimi due anni e mezzo e il Brent intorno ai 121 dollari al barile sulla piazza asiatica: le quotazioni continuano ad essere sostenute dai timori per le ricadute sull'offerta delle turbolenze in Medio Oriente e in Libia.