Investing.com – Il dollaro è sceso contro lo yen questo mercoledì, ma resta al di sopra del massimo di un mese, con i commenti del presidente della Federal Reserve Ben Bernanke che supportano la richiesta degli investitori.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio USD/JPY ha toccato 91,63, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 91,64, in calo dello 0,35%.
Supporto a 90,86, minimo del 25 gennaio e di un mese e resistenza a 92,74, massimo di martedì.
Lo yen è supportato dall’esito delle elezioni politiche italiane, terminate senza un partito o una coalizione con la maggioranza al Senato, alimentando così i timori verso un periodo di instabilità politica, nonché le preoccupazioni per la crisi nella zona euro.
Gli investitori attendono nel corso della seduta un’asta di titoli italiani a 10 e 5 anni.
Ieri il Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke ha difeso il programma della banca, dichiarando che i vantaggi controbilanciavano i possibili costi. Le dichiarazioni sono state rese in testimonianza davanti al Senato.
Lo yen è in salita contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,15% a 119,98.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sugli ordinativi di beni durevoli e sulle vendite di case in corso, mentre Ben Bernanke sarà testimonianza davanti al Senato per il secondo giorno.
Inoltre, il Presidente BCE Mario Draghi interverrà ad un evento in Germania.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio USD/JPY ha toccato 91,63, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 91,64, in calo dello 0,35%.
Supporto a 90,86, minimo del 25 gennaio e di un mese e resistenza a 92,74, massimo di martedì.
Lo yen è supportato dall’esito delle elezioni politiche italiane, terminate senza un partito o una coalizione con la maggioranza al Senato, alimentando così i timori verso un periodo di instabilità politica, nonché le preoccupazioni per la crisi nella zona euro.
Gli investitori attendono nel corso della seduta un’asta di titoli italiani a 10 e 5 anni.
Ieri il Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke ha difeso il programma della banca, dichiarando che i vantaggi controbilanciavano i possibili costi. Le dichiarazioni sono state rese in testimonianza davanti al Senato.
Lo yen è in salita contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,15% a 119,98.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sugli ordinativi di beni durevoli e sulle vendite di case in corso, mentre Ben Bernanke sarà testimonianza davanti al Senato per il secondo giorno.
Inoltre, il Presidente BCE Mario Draghi interverrà ad un evento in Germania.