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Borsa Milano accelera con banche, automotive e Bulgari

Pubblicato 09.11.2010, 10:48
Aggiornato 09.11.2010, 10:50

MILANO, 9 novembre (Reuters) - Piazza Affari accelera, spinta soprattutto da finanziari e automotive.

"Non è un movimento rilevante", dice un trader. "Ci si muove nello stesso trading range da un mese. Il mercato è sempre allo stesso livello; non rompe, né al rialzo, né al ribasso".

Attorno alle 10,45 italiane, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> guadagna l'1% circa, così come l'AllShare , mentre il Mid Cap <.FTITMC> sale dello 0,2% circa. Volumi per un controvalore di circa 860 milioni di euro.

* FONDIARIA-SAI , dopo una partenza in rosso, si porta in territorio positivo, ma resta debole: diversi quotidiani hanno scritto che UniCredit si è detta non disponibile a partecipare al consorzio dell'aumento di capitale di PREMAFIN (in linea con FonSai). Di conseguenza, scrivono, l'operazione quasi certamente non verrà varata dal Cda di venerdì prossimo. In calo MILANO ASSICURAZIONI : un quotidiano ha scritto che in casa Ligresti si sta valutando una ripatrimonializzazione della compagnia.

* Corre MEDIOBANCA , sostenuta dall'acquisto di un pacchetto massiccio di titoli, corrispondente allo 0,48% circa del capitale, in asta. I trader leggono gli acquisti di azioni della banca d'affari con la lente della distribuzione del dividendo, in calendario il prossimo 22 novembre.

* Tonica INTESA SANPAOLO : l'istituto comuncherà oggi i risultati del terzo trimestre. Secondo un sondaggio Thomson Reuters IBES, il gruppo guidato da Corrado Passera dovrebbe aver chiuso il terzo trimestre con un utile netto in calo e margini stabili.

* Restando al comparto bancario, moderatamente positivo in Europa <.SX7P>, POP MILANO zoppica: Citigroup ha abbassato il target price a 3,10 da 4 euro, confermando "sell".

* Sale UBI BANCA : Citigroup ne ha ridotto il target price a 8,5 da 9 euro, mantenendo "hold".

* Bene l'automotive: FIAT , sulle ali dell'incremento delle previsioni di Chrysler, sale di circa un punto percentuale. Meglio la controllante EXOR .

* Segno meno per IMPREGILO , che ieri ha annunciato i risultati dei primi nove mesi, archiviati con un utile netto più che triplicato grazie anche a voci straordinarie.

* La trimestrale oltre le attese di Vodafone spinge TELECOM ITALIA che si mette alle spalle il taglio del rating, a "hold" da "buy", varato da Dz Bank.

* Rally di BULGARI , che si sintonizza sulla lunghezza d'onda di Hermes : il colosso francese del lusso ha alzato le previsioni su fatturato e margini 2010.

* ITALCEMENTI poco mossa: dalle slide pubblicate dopo i risultati dei primi nove mesi è emerso che il gruppo stima per il quarto trimestre un calo dell'Ebitda corrente in linea con l'andamento del resto dell'anno. In una nota focalizzata sul credito, Natixis pone l'accento sul fatto che Italcementi "si attende di vedere un miglioramento (delle performance in Egitto) nel quarto trimestre" e parla di "una generazione di cassa ancora ragionevole".

* FINMECCANICA tonica: il colosso della difesa e dell'aerospazio si è aggiudicato commesse per 220 milioni.

* Spunti per MEDIASET e CAMPARI .

* Fra le small e mid cap, pesante TERNIENERGIA , che ieri ha chiuso la prima tranche dell'aumento di capitale.

* Sprint di BONIFICHE FERRARESI , con volumi pari ad oltre cinque volte la media: un quotidiano ha scritto che Genagricola, società del gruppo GENERALI (tonica), punta ad acquisirne il controllo da Bankitalia.

* Brillante SAES GETTERS , che ha annunciato il trasferimento della partecipazione nella joint venture cinese Nanjing Saes Huadong Vaccum Material.

* Segno meno per DADA , che ieri ha annunciato i risultati dei primi nove mesi, archiviati con una perdita di 3,5 milioni.

* Vola ROSSS : intervistato da un quotidiano, il consigliere delegato ha detto di puntare ad aggregazioni.

* Galoppa DE' LONGHI : un trader riferisce che un broker italiano ha incrementato la valutazione a "buy" da "hold", con target price portato a 5,8 euro.

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