Investing.com – Il dollaro statunitense è in calo contro il Franco svizzero questo martedì, il sentimento dei mercati rimane supportato grazie ai segnali di miglioramento nella gestione della crisi del debito nell’eurozona, nonostante i mercati rimangano cauti in attesa dei dati sull’economia statunitense.
Durante la mattinata europea il cambio USD/CHF ha toccato 0.9236, il minimo dal 25 gennaio; successivamente il cambio si è attestato a 0.9244, in calo dello 0,21%.
Supporto a 0.9212, minimo del 15 gennaio e resistenza a 0.9293, massimo di lunedì.
L’istituto di ricerca Gfk rende noto che migliora l’indice sulla fiducia dei consumatori tedeschi. Il dato ha raggiunto i 5,8 punti a gennaio dai 5,7 del mese precedente, superando le aspettative di stabilità dell’indice.
Il sentimento di mercato è sostenuto dall’ottimismo che il peggio della crisi europea sia oramai passato, dopo che la BCE ha dichiarato che le banche europee restituiranno presto i prestiti di emergenza, poiché la pressione sulla liquidità dell’area si è allentata.
Il sentimento di mercato resta in attesa di una serie di eventi economici negli Stati Uniti, tra cui il rilascio dei dati relativi alla crescita dell’economia statunitense nel 4° trimestre e l’esito del vertice della Federal Reserve questo mercoledì, nonché i dati di venerdì sull’occupazione non agricola.
Lo Swissie è in aumento contro l’euro con il cambio EUR/CHF in calo dello 0,29% a 1,2427.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sull’inflazione dei prezzi delle abitazioni e sulla fiducia dei consumatori.
Durante la mattinata europea il cambio USD/CHF ha toccato 0.9236, il minimo dal 25 gennaio; successivamente il cambio si è attestato a 0.9244, in calo dello 0,21%.
Supporto a 0.9212, minimo del 15 gennaio e resistenza a 0.9293, massimo di lunedì.
L’istituto di ricerca Gfk rende noto che migliora l’indice sulla fiducia dei consumatori tedeschi. Il dato ha raggiunto i 5,8 punti a gennaio dai 5,7 del mese precedente, superando le aspettative di stabilità dell’indice.
Il sentimento di mercato è sostenuto dall’ottimismo che il peggio della crisi europea sia oramai passato, dopo che la BCE ha dichiarato che le banche europee restituiranno presto i prestiti di emergenza, poiché la pressione sulla liquidità dell’area si è allentata.
Il sentimento di mercato resta in attesa di una serie di eventi economici negli Stati Uniti, tra cui il rilascio dei dati relativi alla crescita dell’economia statunitense nel 4° trimestre e l’esito del vertice della Federal Reserve questo mercoledì, nonché i dati di venerdì sull’occupazione non agricola.
Lo Swissie è in aumento contro l’euro con il cambio EUR/CHF in calo dello 0,29% a 1,2427.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sull’inflazione dei prezzi delle abitazioni e sulla fiducia dei consumatori.