Investing.com – Il dollaro USA è stabile contro il franco svizzero questo mercoledì, con i mercati che temporeggiano in attesa del discorso del Presidente della Fed Ben Bernanke di questo venerdì.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9583 durante gli scambi europei della mattina, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 0,9565, in salita dello 0,08%.
Supporto a 0,9537, minimo del 23 agosto e di 7 settimane e resistenza a 0,9634, massimo di martedì.
Il cambio dovrebbe rimanere in range stretto, mentre gli investitori attendono per venerdì il discorso del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke al simposio di Jackson Hole, nel Wyoming alla fine della settimana, nelle speculazioni che la Fed sia vicina ad implementare nuove misure di stimolo.
Mercoledì scorso i verbali della Fed che hanno mostrato la propensione di diversi policy makers verso nuove misure di allentamento quantitativo.
Intanto il sentimento dei mercati è stato supportato dalle aspettative che la BCE possa presto agire per stabilizzare il mercato dei titoli nella zona euro durante il prossimo vertice di politica del 6 settembre.
Stamane l’Italia ha visto scendere il rendimento dei titoli al minimo record da marzo durante un’asta di titoli a sei mesi che ha ricevuto un’ottima accoglienza dagli investitori.
Lo swissie è pressoché invariato contro l’euro, con EUR/CHF in salita dello 0,01% a 1,2010.
Nel corso sella giornata gli USA rilasceranno i dati sulla crescita economica del secondo trimestre, nonché i dati sulle vendite di case in corso.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9583 durante gli scambi europei della mattina, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 0,9565, in salita dello 0,08%.
Supporto a 0,9537, minimo del 23 agosto e di 7 settimane e resistenza a 0,9634, massimo di martedì.
Il cambio dovrebbe rimanere in range stretto, mentre gli investitori attendono per venerdì il discorso del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke al simposio di Jackson Hole, nel Wyoming alla fine della settimana, nelle speculazioni che la Fed sia vicina ad implementare nuove misure di stimolo.
Mercoledì scorso i verbali della Fed che hanno mostrato la propensione di diversi policy makers verso nuove misure di allentamento quantitativo.
Intanto il sentimento dei mercati è stato supportato dalle aspettative che la BCE possa presto agire per stabilizzare il mercato dei titoli nella zona euro durante il prossimo vertice di politica del 6 settembre.
Stamane l’Italia ha visto scendere il rendimento dei titoli al minimo record da marzo durante un’asta di titoli a sei mesi che ha ricevuto un’ottima accoglienza dagli investitori.
Lo swissie è pressoché invariato contro l’euro, con EUR/CHF in salita dello 0,01% a 1,2010.
Nel corso sella giornata gli USA rilasceranno i dati sulla crescita economica del secondo trimestre, nonché i dati sulle vendite di case in corso.