Investing.com – Il dollaro è crollato venerdì al minimo di quattro settimane contro il franco svizzero, in seguito all'annuncio della Federal Reserve delle misurte di stimolo all'economia Usa attraverso un terzo round di allentamento quantitativo, mandando il biglietto verde in calo.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0.9240 questo venerdì, il minimo dall'8 maggio 8; successivamente il cambio si è attestato a 0,9268 alla chiusura di venerdi, in calo del 2,04% sulla settimana.
Supporto a 0,9200, minimo dell'8 maggio e resistenza a 0,9354, massimo di venerdì.
La richiesta di biglietto verde come valuta rifugio si è indebolita dopo che la Fed ha dichiarato che acquisterà 40 miliardi di titoli al mese fin quando il mercato del lavoro non migliorerà.
Il Federal Open Market Committee alsha dichairato inoltre che continuerà a tenere il tasso di interesse di riferimento prossimo allo zero fino a metà 2015. La scadenza a questo tasso data precedentemente era fine 2014.
La decisione della Fed di intraprendere
un terzo round di allentamento quantitativo arriva un a settimana dopo che la Banca Centrale Europea ha presentato il proprio piano di acquisto di bond, chiamato OMT Outright Monetary Transaction (transazioni monetarie dirette), ed un giorno dopo il via libera dell'Alta Corte Cosatituzionale Tedesca al nuovo fondo di salvataggio della zona euro.
Venerdì i dati USA hanno mostrato un aumento dei prezzi al consumo dello 0,6% ad augosto, con i prezzi della benzina che hanno registrato il maggior aumento degli ultimi tre anni. I costi volatili realitivi ai prodotti alimentari e all'energia – i cosiddetti prezzi core – sono saliti dello 0,1%.
Altri dati hanno mostrato un aumento destagionalizzato delle vendite al dettaglio statunitensi dello 0,9% ad agosto, con l'aumento notevole della spesa per auto e carburante. Escludendo le auto, le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,8%.
Sempre Venerdì l'indice del sentimento dei consumatori rilasciato dall'Università del Michigan ha toccato 79,2 a settembre, in aumento rispetto al 74,3 di agosto. Gli analisti si aspettavano una lettura di 74,0.
Lo Swissie è sceso al minimo di 9 mesi contro l'euro dopo che la Swiss National Bank ha confermato l'impegno a difendere il tasso minimo di cambio di 1,20 franchi per euro con “assoluta determinazione”.
La banca centrale ha dichiarato giovedì che “resta obbligata ad acquistare valuta straniera in quantità illimitate per questo scopo”, aggiungendo che “resta pronta a prendere ulteriori misure in ogni momento”.
L'euro è schizzato aml massimo dal 6 gennaio contro lo swissie, con EUR/CHF a 1,2168 alla chiusura di venerdì.
Nonostante i forti guadagni, l'euro rimane vulnerabile con la Spagna che resta al centro della preoccupazioni per un eventiale slvataggio.
Il Ministro delle Finanze Spagnolo Luis de Guindos ha dichiarato venerdì che il suo paese ha bisogno di tempo per vedere come funziona il supporto della BCE prima di fare richiesta di altri aiuti oltre all'attuale salvataggio alle banche.
Intanto, Christine Lagarde Presidente del Fondo Monetario Internazionale ha smentito la notizia di un giornale olandese che il FMI e la BCE stiano discutendo di un eventuale salvataggio alla Spagna.
Nella prossima settimana gli investitori continueranno a concentrarsi sulla situazione fiscale della Spagna, nella speculazione dell'eventualità di una richiesta di salvataggio completo.
La Spagna terrà un'asta di titoli a 10 anni, un test importante della richiesta degli investitori.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista di questi ed altri eventi che influezeranno i mercati.
Lunedì 17 settembre
Gli USA pubblicheranno un indice dell'attività manifatturiera nello stato di New York.
Martedì 18 settembre
la Svizzera rilascerà un report sulle previsioni trimestrali dei principali indicatori come occupazione e inflazione.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati ufficiali sul conto corrente, nonché un report sul bilancio tra investimenti nazionali ed esteri in obbligazioni a lungo termine.
Mercoledì 19 settembre
Il Centro ZEW rilascerà un report sul sentimento economico svizzero, un importante indicatore della salute economica.
Mercoledì gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizie, un indicatore importante della futura attività di costruzione, nonché i dati sulle nuove costruzioni, un indicatore importante della salute economica.
Il paese pubblicherà inoltre i dati sulle scorte di greggio, nonché i dati sulla vendita di case esistenti.
Giovedì 20 settembre
la Svizzerà pubblicherà i dati ufficiali sulla bilancia commerciale, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazioene seguiti da un report sull'attività manifatturiera di Philadelphia, tutti indicatori importanti dello stato di salute dell'economia.
Venerdì 21 settembre
La Swiss National Bank rilascerà il bollettino trimestrale, che offre il punto di vista della banca sulle attuali condizioni dell'economia.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0.9240 questo venerdì, il minimo dall'8 maggio 8; successivamente il cambio si è attestato a 0,9268 alla chiusura di venerdi, in calo del 2,04% sulla settimana.
Supporto a 0,9200, minimo dell'8 maggio e resistenza a 0,9354, massimo di venerdì.
La richiesta di biglietto verde come valuta rifugio si è indebolita dopo che la Fed ha dichiarato che acquisterà 40 miliardi di titoli al mese fin quando il mercato del lavoro non migliorerà.
Il Federal Open Market Committee alsha dichairato inoltre che continuerà a tenere il tasso di interesse di riferimento prossimo allo zero fino a metà 2015. La scadenza a questo tasso data precedentemente era fine 2014.
La decisione della Fed di intraprendere
un terzo round di allentamento quantitativo arriva un a settimana dopo che la Banca Centrale Europea ha presentato il proprio piano di acquisto di bond, chiamato OMT Outright Monetary Transaction (transazioni monetarie dirette), ed un giorno dopo il via libera dell'Alta Corte Cosatituzionale Tedesca al nuovo fondo di salvataggio della zona euro.
Venerdì i dati USA hanno mostrato un aumento dei prezzi al consumo dello 0,6% ad augosto, con i prezzi della benzina che hanno registrato il maggior aumento degli ultimi tre anni. I costi volatili realitivi ai prodotti alimentari e all'energia – i cosiddetti prezzi core – sono saliti dello 0,1%.
Altri dati hanno mostrato un aumento destagionalizzato delle vendite al dettaglio statunitensi dello 0,9% ad agosto, con l'aumento notevole della spesa per auto e carburante. Escludendo le auto, le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,8%.
Sempre Venerdì l'indice del sentimento dei consumatori rilasciato dall'Università del Michigan ha toccato 79,2 a settembre, in aumento rispetto al 74,3 di agosto. Gli analisti si aspettavano una lettura di 74,0.
Lo Swissie è sceso al minimo di 9 mesi contro l'euro dopo che la Swiss National Bank ha confermato l'impegno a difendere il tasso minimo di cambio di 1,20 franchi per euro con “assoluta determinazione”.
La banca centrale ha dichiarato giovedì che “resta obbligata ad acquistare valuta straniera in quantità illimitate per questo scopo”, aggiungendo che “resta pronta a prendere ulteriori misure in ogni momento”.
L'euro è schizzato aml massimo dal 6 gennaio contro lo swissie, con EUR/CHF a 1,2168 alla chiusura di venerdì.
Nonostante i forti guadagni, l'euro rimane vulnerabile con la Spagna che resta al centro della preoccupazioni per un eventiale slvataggio.
Il Ministro delle Finanze Spagnolo Luis de Guindos ha dichiarato venerdì che il suo paese ha bisogno di tempo per vedere come funziona il supporto della BCE prima di fare richiesta di altri aiuti oltre all'attuale salvataggio alle banche.
Intanto, Christine Lagarde Presidente del Fondo Monetario Internazionale ha smentito la notizia di un giornale olandese che il FMI e la BCE stiano discutendo di un eventuale salvataggio alla Spagna.
Nella prossima settimana gli investitori continueranno a concentrarsi sulla situazione fiscale della Spagna, nella speculazione dell'eventualità di una richiesta di salvataggio completo.
La Spagna terrà un'asta di titoli a 10 anni, un test importante della richiesta degli investitori.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista di questi ed altri eventi che influezeranno i mercati.
Lunedì 17 settembre
Gli USA pubblicheranno un indice dell'attività manifatturiera nello stato di New York.
Martedì 18 settembre
la Svizzera rilascerà un report sulle previsioni trimestrali dei principali indicatori come occupazione e inflazione.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati ufficiali sul conto corrente, nonché un report sul bilancio tra investimenti nazionali ed esteri in obbligazioni a lungo termine.
Mercoledì 19 settembre
Il Centro ZEW rilascerà un report sul sentimento economico svizzero, un importante indicatore della salute economica.
Mercoledì gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizie, un indicatore importante della futura attività di costruzione, nonché i dati sulle nuove costruzioni, un indicatore importante della salute economica.
Il paese pubblicherà inoltre i dati sulle scorte di greggio, nonché i dati sulla vendita di case esistenti.
Giovedì 20 settembre
la Svizzerà pubblicherà i dati ufficiali sulla bilancia commerciale, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazioene seguiti da un report sull'attività manifatturiera di Philadelphia, tutti indicatori importanti dello stato di salute dell'economia.
Venerdì 21 settembre
La Swiss National Bank rilascerà il bollettino trimestrale, che offre il punto di vista della banca sulle attuali condizioni dell'economia.