Investing.com – Il dollaro USA è sceso al minimo degli ultimi tre giorni contro lo yen questo martedì, dopo che la Banca del Giappone ha aumentato il suo obiettivo di inflazione e si è impegnata all’acquisto di asset illimitati.
Durante la mattinata europea il cambio USD/JPY ha toccato 88,89, il minimo dal 17 gennaio; successivamente il cambio si è attestato a 89,03, in calo dello 0,65%.
Supporto 88,14, minimo del 17 gennaio e resistenza a 90,13, massimo della seduta.
Dopo il vertice di politica monetaria, la Banca del Giappone ha annunciato un “Metodo di acquisto di asset open-ended”, accettando di acquistare ogni mese dal gennaio 2014 una certa quantità di asset e togliendo ogni limite temporale alla sua operatività .
La Banca Centrale si era già impegnata ad attuare nuove misure di stimolo all’economia con l’ampliamento del programma di acquisto di asset fino a quota 101 miliardi entro la fine del 2013, non menzionando però come intendesse mantenere il bilancio a partire dal 2014.
Inoltre la BOJ ha introdotto un nuovo obiettivo di inflazione al 2%, raddoppiando il precedente obiettivo di massima del'1% per cercare di ridurre la deflazione in Giappone ed ha confermato i suoi tassi di riferimento vicini a zero, come ampiamente previsto.
Lo yen è in salita contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,44% a toccare 118,80.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sul settore privato sulla vendita di case già esistenti.
Inoltre avrà inizio il Forum Economico Mondiale a Davos, in Svizzera.
Durante la mattinata europea il cambio USD/JPY ha toccato 88,89, il minimo dal 17 gennaio; successivamente il cambio si è attestato a 89,03, in calo dello 0,65%.
Supporto 88,14, minimo del 17 gennaio e resistenza a 90,13, massimo della seduta.
Dopo il vertice di politica monetaria, la Banca del Giappone ha annunciato un “Metodo di acquisto di asset open-ended”, accettando di acquistare ogni mese dal gennaio 2014 una certa quantità di asset e togliendo ogni limite temporale alla sua operatività .
La Banca Centrale si era già impegnata ad attuare nuove misure di stimolo all’economia con l’ampliamento del programma di acquisto di asset fino a quota 101 miliardi entro la fine del 2013, non menzionando però come intendesse mantenere il bilancio a partire dal 2014.
Inoltre la BOJ ha introdotto un nuovo obiettivo di inflazione al 2%, raddoppiando il precedente obiettivo di massima del'1% per cercare di ridurre la deflazione in Giappone ed ha confermato i suoi tassi di riferimento vicini a zero, come ampiamente previsto.
Lo yen è in salita contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,44% a toccare 118,80.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati sul settore privato sulla vendita di case già esistenti.
Inoltre avrà inizio il Forum Economico Mondiale a Davos, in Svizzera.