Investing.com – Il dollaro è sceso al minimo di tre mesi contro lo yen questo martedì, con la domanda del biglietto verde colpita dalla speculazione che la Federal Reserve possa implementare un terzo round di stimolo monetario.
Il cambio USD/JPY ha toccato 77,84, il minimo dal 1° giugno; successivamente il cambio si è attestato a 77,86, in calo dello 0,53%.
Supporto 77,65 il minimo del 1° giugno e resistenza a 78,28, il massimo della seduta.
Il dollaro è andato sotto pressione, nella speculazione che la banca centrale USA possa implementare un terzo round di allentamento quantitativo in seguito al vertice di politica monetaria della Federal Reserve, che si concluderà giovedì.
I dati ufficiali USA hanno mostrato un aumento di posti di lavoro inferiori alle previsioni ad agosto, aumentando la probabilità che la Fed agirà per rafforzare l’economia.
Lo yen è salito anche contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,17% a 99,72.
La moneta unica è sostenuta dalle aspettative verso un sentenza positiva dell’Alta Corte Costituzionale tedesca circa il Meccanismo Europeo di Stabilità, che dunque non lo giudichi incostituzionale.
L’euro era salito al massimo della seduta contro dollaro e yen stamane, dopo che la Corte ha respinto una richiesta di un Parlamentare tedesco di posporre la sentenza fino a quando al BCE non abbia modificato il piano di acquisti.
Il Portogallo annuncerà i dettaglio del piano di salvataggio di 78 miliardi di euro nel corso della giornata. Il paese è riuscito a raggiungere gli obiettivi posti dalla Troika, ma il rallentamento economico potrebbe ostacolare le misure di austerità.
Il cambio USD/JPY ha toccato 77,84, il minimo dal 1° giugno; successivamente il cambio si è attestato a 77,86, in calo dello 0,53%.
Supporto 77,65 il minimo del 1° giugno e resistenza a 78,28, il massimo della seduta.
Il dollaro è andato sotto pressione, nella speculazione che la banca centrale USA possa implementare un terzo round di allentamento quantitativo in seguito al vertice di politica monetaria della Federal Reserve, che si concluderà giovedì.
I dati ufficiali USA hanno mostrato un aumento di posti di lavoro inferiori alle previsioni ad agosto, aumentando la probabilità che la Fed agirà per rafforzare l’economia.
Lo yen è salito anche contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,17% a 99,72.
La moneta unica è sostenuta dalle aspettative verso un sentenza positiva dell’Alta Corte Costituzionale tedesca circa il Meccanismo Europeo di Stabilità, che dunque non lo giudichi incostituzionale.
L’euro era salito al massimo della seduta contro dollaro e yen stamane, dopo che la Corte ha respinto una richiesta di un Parlamentare tedesco di posporre la sentenza fino a quando al BCE non abbia modificato il piano di acquisti.
Il Portogallo annuncerà i dettaglio del piano di salvataggio di 78 miliardi di euro nel corso della giornata. Il paese è riuscito a raggiungere gli obiettivi posti dalla Troika, ma il rallentamento economico potrebbe ostacolare le misure di austerità.