Investing.com - L’euro è in salita contro il dollaro negli scambi di questo martedì; i guadagni restano limitati dopo che il Presidente della banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato lunedì che la banca è pronto ad offrire al settore bancario un ulteriore aiuto se necessario,
Il cambio EUR/USD ha toccato 1,3506; il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3502, in salita dello 0,06%.
Supporto a 1,3478, minimo di lunedì e resistenza a 1,3550.
L’euro è andato sotto pressione dopo che Draghi ha dichiarato che la BCE è pronta a immettere un terzo round di liquidità nella banca se necessario, per salvaguardare la ripresa del blocco.
Le dichiarazioni sono giunte dopo i dati che hanno mostrato che la produzione manifatturiera nella zona euro è stata più debole del previsto questo mese, ma al contempo il settore dei servizi ha segnato un miglioramento.
Il dollaro è sotto osservazione dopo che il Presidente della Federal Reserve di New York William Dudley ha difeso la decisione dell banca centrale di mantenere invariato il programma di stimolo monetario la scorsa settimana.
Dudley ha dichiarato che l’adeguamento del programma di acquisti mensili della Fed da 85 miliardi di dollari al mese dove essere legato alla valutazione dell’andamento dell’economia.
La Fed ha dichiarato la scorsa settimana di voler vedere ulteriori prove di una ripresa sostenuta prima di ridimensionare il programma di stimolo.
L’euro è in salita contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,12% a 0,8420 ed EUR/JPY in salita dello 0,16% a 133,59.
L’Istituto Ifo rilascerà il report sul clima di fiducia delle imprese tedesche nel corso della giornata.
Il cambio EUR/USD ha toccato 1,3506; il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3502, in salita dello 0,06%.
Supporto a 1,3478, minimo di lunedì e resistenza a 1,3550.
L’euro è andato sotto pressione dopo che Draghi ha dichiarato che la BCE è pronta a immettere un terzo round di liquidità nella banca se necessario, per salvaguardare la ripresa del blocco.
Le dichiarazioni sono giunte dopo i dati che hanno mostrato che la produzione manifatturiera nella zona euro è stata più debole del previsto questo mese, ma al contempo il settore dei servizi ha segnato un miglioramento.
Il dollaro è sotto osservazione dopo che il Presidente della Federal Reserve di New York William Dudley ha difeso la decisione dell banca centrale di mantenere invariato il programma di stimolo monetario la scorsa settimana.
Dudley ha dichiarato che l’adeguamento del programma di acquisti mensili della Fed da 85 miliardi di dollari al mese dove essere legato alla valutazione dell’andamento dell’economia.
La Fed ha dichiarato la scorsa settimana di voler vedere ulteriori prove di una ripresa sostenuta prima di ridimensionare il programma di stimolo.
L’euro è in salita contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,12% a 0,8420 ed EUR/JPY in salita dello 0,16% a 133,59.
L’Istituto Ifo rilascerà il report sul clima di fiducia delle imprese tedesche nel corso della giornata.