Investing.com - Il dollaro è salito contro lo yen questo martedì, dopo il rilascio dei dati economici in Giappone, mentre i mercati attendono il vertice di politica monetaria della Fed che inizierà nel corso della giornata.
Nei primi scambi europei il cambio USD/JPY ha toccato 98,47, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 98,34, in salita dello 0,39%.
Supporto a 97,24 minimo del 26 giugno e resistenza a 99,36, massimo del 26 luglio.
In Giappone i dati preliminari di oggi hanno mostrato che la produzione industriale è scesa più del previsto lo scorso mese, in calo del 3,3% dopo un aumento dell’1,9% a maggio.
Gli analisti avevano previsto che la produzione industriale sarebbe scesa dell’1,8% a giugno.
Un secondo report ha mostrato che le spese delle famiglie sono scese ad un tasso annuo dello 0,4% a giugno, contro le aspettative di un aumento dell’1%, contro un calo dell’1,6% nel mese precedente.
Il biglietto verde ha trovato supporto lunedì, dopo il rilascio di dati positivi USA che hanno alimentato le aspettative di una conclusione a breve termine del programma di acquisti della Federal Reserve.
I dati hanno mostrato che le vendite di case in corso negli USA sono scese dello 0,4% a giugno, meno del previsto calo dell’1%, dopo un aumento del 5,8% del mese precedente.
Lo yen è in calo contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,36% a 130,39.
La moneta unica ha trovato un certo supporto dopo i dati che hanno mostrato che l’indice Gfk del clima dei consumatori tedeschi è salito più del previsto a luglio, in salita a 7,0 da una lettura di 6,8 del mese precedente.
Gli analisti avevano previsto una lettura di 6,9 questo mese.
Gli USA pubblicheranno l’indice sui prezzi delle case Standard & Poor's/Case-Shiller Composite-20, seguito dal report della Conference Board sulla fiducia dei consumatori.
Nei primi scambi europei il cambio USD/JPY ha toccato 98,47, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 98,34, in salita dello 0,39%.
Supporto a 97,24 minimo del 26 giugno e resistenza a 99,36, massimo del 26 luglio.
In Giappone i dati preliminari di oggi hanno mostrato che la produzione industriale è scesa più del previsto lo scorso mese, in calo del 3,3% dopo un aumento dell’1,9% a maggio.
Gli analisti avevano previsto che la produzione industriale sarebbe scesa dell’1,8% a giugno.
Un secondo report ha mostrato che le spese delle famiglie sono scese ad un tasso annuo dello 0,4% a giugno, contro le aspettative di un aumento dell’1%, contro un calo dell’1,6% nel mese precedente.
Il biglietto verde ha trovato supporto lunedì, dopo il rilascio di dati positivi USA che hanno alimentato le aspettative di una conclusione a breve termine del programma di acquisti della Federal Reserve.
I dati hanno mostrato che le vendite di case in corso negli USA sono scese dello 0,4% a giugno, meno del previsto calo dell’1%, dopo un aumento del 5,8% del mese precedente.
Lo yen è in calo contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,36% a 130,39.
La moneta unica ha trovato un certo supporto dopo i dati che hanno mostrato che l’indice Gfk del clima dei consumatori tedeschi è salito più del previsto a luglio, in salita a 7,0 da una lettura di 6,8 del mese precedente.
Gli analisti avevano previsto una lettura di 6,9 questo mese.
Gli USA pubblicheranno l’indice sui prezzi delle case Standard & Poor's/Case-Shiller Composite-20, seguito dal report della Conference Board sulla fiducia dei consumatori.