di Paolo Biondi
ROMA (Reuters) - L'attenzione dell'iniziativa di governo si sta concentrando sulla prossima Finanziaria che deve essere approvata entro il 15 ottobre.
Già la scorsa settimana è stata oggetto di una fitta rete di incontri fra Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan, resi noti ieri dallo stesso premier nella sua intervista a In mezz'ora di Rai Tre. Renzi ha anche detto che l'attenzione del governo è su come poter anticipare sgravi fiscali alle imprese (previsti dal programma di governo nel 2017), in modo da portare il peso di Ires e Irap, ora intorno al 31,4%, sotto la tassazione spagnola che è al 25%.
Renzi punta a un doppio segnale dai contenuti politici. Il primo è rivolto al mondo dell'impresa e del lavoro, per sostenere la fiducia innescando benefici influssi su produzione e consumi. Il secondo ha l'Unione europea come obbiettivo.
La Commissione Ue ha ripetuto già diverse volte di volere un riequilibrio fra un necessario alleggerimento della tassazione sul lavoro compensato da una più forte tassazione sulle proprietà, a iniziare dalle abitazioni. Il governo invece si prepara a tagliare le imposte sulle prime case e vuole perciò bilanciare il provvedimento, anticipando almeno in parte tagli anche per le imprese.
Renzi sta cercando margini di manovra per questa doppia operazione resa ardua dalle ristrettezze di bilancio.