Investing.com – Il dollaro è stabile contro lo yen questo mercoledì, con le speranze per una nuova azione della Federal Reserve che pesano sul dollaro e l’incertezza della BCE che ha supportato la domanda di yen come valuta rifugio.
Nella prima mattinata europea, il cambio USD/JPY ha toccato 78,37, il minimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 78,40, in calo dello 0,05%.
Supporto 78,15 minimo del 13 agosto e resistenza a 78,65, massimo dell’8 agosto.
Intanto, i guadagni del biglietto verde sono stati limitati dai dati manifatturieri USA poco incoraggianti, che hanno alimentato la speculazione verso un nuovo round di allentamento per sostenere la ripresa USA.
Il presidente della Fed Ben Bernanke ha indicato la scorsa settimana che la banca centrale agirà se necessario per rafforzare la ripresa USA.
Gli investitori attendono il vertice di politica monetaria di giovedì, nelle aspettative che la banca annunci i dettagli sull’attesissimo programma di acquisto di bond progettato per allentare la pressione per i paesi in difficoltà della zone euro.
Il Presidente BCE Mario Draghi ha dichiarato che l’acquisto di bond in scadenza a breve termine per aiutare i paesi in difficoltà come Spagna e Italia, non andrebbe contro i regolamenti UE.
Il sentimento dei mercati è rimasto sotto pressione nei timori che la banca centrale possa deludere i mercati.
Lo yen è in calo contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,29% a 98,28.
Nel corso della giornata l’ISM rilascerà i dati sull’attività del settore manifatturiero USA.
Nella prima mattinata europea, il cambio USD/JPY ha toccato 78,37, il minimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 78,40, in calo dello 0,05%.
Supporto 78,15 minimo del 13 agosto e resistenza a 78,65, massimo dell’8 agosto.
Intanto, i guadagni del biglietto verde sono stati limitati dai dati manifatturieri USA poco incoraggianti, che hanno alimentato la speculazione verso un nuovo round di allentamento per sostenere la ripresa USA.
Il presidente della Fed Ben Bernanke ha indicato la scorsa settimana che la banca centrale agirà se necessario per rafforzare la ripresa USA.
Gli investitori attendono il vertice di politica monetaria di giovedì, nelle aspettative che la banca annunci i dettagli sull’attesissimo programma di acquisto di bond progettato per allentare la pressione per i paesi in difficoltà della zone euro.
Il Presidente BCE Mario Draghi ha dichiarato che l’acquisto di bond in scadenza a breve termine per aiutare i paesi in difficoltà come Spagna e Italia, non andrebbe contro i regolamenti UE.
Il sentimento dei mercati è rimasto sotto pressione nei timori che la banca centrale possa deludere i mercati.
Lo yen è in calo contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,29% a 98,28.
Nel corso della giornata l’ISM rilascerà i dati sull’attività del settore manifatturiero USA.