LONDRA (Reuters) - In attesa dei dati sul mercato del lavoro Usa, il dollaro cede qualcosa contro un paniere di valute, mentre i commenti Fed 'hawkish' spingono il mercato a ragionare sulla probabile tempistica di una stretta della politica monetaria.
La sterlina sale dello 0,24% contro il biglietto verde dopo che Bank of England ha mantenuto invariati l'ammontare del suo programma di acquisto titoli e i tassi di interesse, al minimo storico di 0,1%.
La banca centrale britannica ha detto che inizierà a ridurre il portafoglio di bond quando il tasso bancario di riferimento avrà raggiunto quota 0,5% non reinvestendo i proventi, e che valuterà la vendita quando il tasso sarà almeno all'1%.
"Se inizialmente i mercati hanno preso la notizia del 7-1 come 'dovish', le sfumature del comunicato e del report di politica monetaria (Mpr) odierni sono molto più 'hawkish' di quanto ci si aspettasse inizialmente", ha detto Simon Harvey di Monex Europe, in riferimento al voto della Monetary Policy Committee (Mpc) per mantenere il programma acquisto titoli a 875 miliardi di sterline.
Euro in rialzo dello 0,1% circa nel cross con il dollaro.
Ieri il vicepresidente della Fed Richard Clarida ha detto che le condizioni per un rialzo dei tassi potrebbero esserci a fine 2022.
Clarida e altri tre membri della Fed hanno anche segnalato la possibile riduzione degli acquisti di titoli alla fine di quest'anno o all'inizio del prossimo in base alle condizioni del mercato del lavoro nei prossimi mesi.
Gli occhi sono ora sui payroll Usa di domani, dopo il dato deludente di ieri.
(In Redazione Antonella Cinelli, Francesca Piscioneri)