NEW YORK/LONDRA (Reuters) - Il dollaro avanza dopo i dati sui prezzi import Usa, cresciuti di 0,9% il mese scorso con un balzo che aumenta i timori del mercato che gli sforzi di Federal Reserve per contenere l'inflazione non siano finiti e che potrebbe ritardare i piani di taglio dei tassi.
Poco dopo le 17 l'indice del dollaro sale dello 0,11% a 104,458 dopo essere scivolato dello 0,75% ieri.
Rispetto allo yen la valuta Usa è in rialzo dello 0,23% a 155,17, dopo essere scesa dell'1% ieri e fino a 153,6 prima che i deboli dati sulla crescita giapponese penalizzassero lo yen.
L'euro ha toccato un massimo da due mesi a 1,0895 dollari, prima di scendere dello 0,12% a 1,0868 dollari. La sterlina ha raggiunto un massimo da un mese a 1,2675 dollari prima di cedere lo 0,15%.
Il bitcoin avanza dello 0,39% a 65.733 dollari.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Alessia Pé)