SINGAPORE/LONDRA (Reuters) - Il dollaro si è indebolito stamani, mentre gli investitori valutano il recente calo dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi e le proteste antigovernative in Cina che hanno portato lo yuan ai minimi da due settimane.
La valuta cinese onshore ha chiuso la sessione nazionale in ribasso dello 0,5% circa a 7,199 per dollaro, livello più basso dal 10 novembre.
"Guardiamo alla risposta del governo a ciò che sta accadendo... è imprevedibile e naturalmente questo si traduce in un movimento di derisking", spiega Chris Weston, capo della ricerca di Pepperstone.
Il dollaro australiano, spesso utilizzato come proxy per lo yuan, perde lo 0,7% a 0,671 dollari.
Il biglietto verde cede quasi l'1% intorno a 137,77 yen, dopo un tuffo a 137,57, minimo da fine agosto.
Secondo Stephen Gallo, responsabile europeo della strategia FX di Bmo Capital Markets, il calo dei rendimenti obbligazionari statunitensi sta rendendo la divisa statunitense meno attraente.
L'euro guadagna lo 0,4% a 1,0445 dollari, mentre la sterlina sale dello 0,2% circa in area 1,21 dollari.
L'indice che misura la forza del dollaro contro sei delle principali controparti, dopo aver aperto in rialzo stamattina ha invertito la rotta e lascia sul terreno oltre lo 0,7% a 105,57.
Jerome Powell parlerà delle prospettive dell'economia Usa e del mercato del lavoro in occasione di un evento della Brookings Institution mercoledì, che potrebbe fornire ulteriori indizi sulle prospettive della politica monetaria Fed.
CAMBIO RIC BID ASK CHIUSURA
EURO/DOLLARO 1.0443 1.0445 1.0395
DOLLARO/YEN 137.8200 137.8500 139.1000
EURO/YEN 143.9400 143.9500 144.7500
EURO/STERLINA 0.8639 0.8641 0.8598
ORO SPOT 1,761.10 1,761.28 1756.14
NOME INDICE RIC VALORE VAR. % CHIUSURA
INDICE DOLLARO 105.6160 -0.32 105.9590
(Versione italiana Valentina Consiglio, editing Sabina Suzzi)