LONDRA, 4 agosto (Reuters) - L'euro conserva la propria forza sul dollaro, pur ripiegando leggermente rispetto al massimo 2009 toccato ieri a quota 1,4445 sulla piattaforma Ebs.
La valuta statunitense arresta così la caduta, ma rimane debole in un quadro caratterizzato da spinte rialziste sui mercati dell'equity e dati macroeconomici generalmente positivi, che spostano gli investimenti verso attività a più elevato tasso di rischio.
Il dollar index <.DXY> vale al momento 77,745, poco al di sopra del minimo annuale toccato ieri a 77,451.
L'euro si indebolisce nei confronti dello yen, ma la ragione sembra essere legata soprattutto alla tendenza degli operatori a realizzare i guadagni. La moneta unica ha toccato in mattinata il massimo da oltre un mese a questa parte su quella giapponese, arrivando a valere 137,70 yen.
"Le speranze di una ripresa economica globale sono state ulteriormente alimentate da una serie di dati economici positivi" ha detto Tomohiro Nishida, treasury department manager di Chuo Motsui Trust & Banking. "Il mercato probabilmente manterrà la propria propensione al rischio, ma potremmo vedere qualche correzione andando verso il rapporto sull'occupazione americana di venerdì".
Intorno alle 9,45 l'euro scambia a 1,4387/88 dollari, in calo dello 0,19%. La moneta unica perde lo 0,49% sullo yen, arrivando a 136,60/64, mentre cede lo 0,13% e scende a 0,8500/01 nei confronti della sterlina inglese.
ORE 9,45 CHIUSURA USA
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