LONDRA, 17 agosto (Reuters) - L'euro tocca il minimo da due settimane su dollaro e yen. Pesano sulla quotazine della valuta europea il crollo del petrolio e dei mercati azionari e i dubbi sulla forza della ripresa negli Usa, che hanno spinto gli investitori a limitare i rischi.
Gli investitori hanno cercato porti sicuri temporanei nel dollaro e nello yen dopo che la borsa di Hong Kong è crollata di oltre il 3%, seguita poi da quelle europee e americane, e il prezzo delle materie prime è sceso drasticamente.
La pubblicazione dell'indice Empire State, che ha mostrato una dinamica positiva dell'attività manifatturiera dello stato di New York, ha permesso al dollaro di recuperare parte delle perdite rispetto allo yen.
Per gli analisti l'avversione al rischio che si è diffusa su tutti i mercati oggi indica che gli investitori si stanno preoccupando perchè i mercati sono saliti troppo rapidamente rispetto alle prospettive di crescita.
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