Mentre le case automobilistiche tedesche sono alle prese con le sfide - tagli ai posti di lavoro, calo delle vendite e incertezze politiche - BMW si concentra sull'innovazione e sulla spinta. Con l'introduzione della nuova generazione di auto elettriche “Neue Klasse” nell'autunno del 2025, BMW sta dimostrando come può essere il progresso in tempi di sconvolgimenti.
Il contrasto con Volkswagen (ETR:VOWG)
Mentre la VW è dominata dalle misure di riduzione dei costi e dalla chiusura degli stabilimenti, la BMW si concentra su progetti ambiziosi. La “Nuova Classe” è il più grande investimento nella storia della casa automobilistica di Monaco, stimato in quasi 10 miliardi di euro. Questa nuova serie di modelli segna un cambiamento radicale: via i compromessi e verso veicoli completamente elettrici.
E la quota azionaria, anch'essa senza compromessi, è rialzista?
Il 30 aprile 2024 abbiamo annunciato sul nostro sito web che le azioni BMW avrebbero subito un forte calo. 
L'obiettivo che avevamo indicato all'epoca era compreso tra 75,02 e 53,04 euro nel riquadro viola, con l'obiettivo ideale a 65,96 euro.
Ora diamo un'occhiata al grafico attuale di BMW: 
Un'immagine a volte vale più di mille parole.
Un concetto rivoluzionario per il future
Le aspettative sono alte: BMW promette un'autonomia superiore del 30%, tempi di ricarica più rapidi e costi di produzione inferiori. Le innovazioni tecnologiche, come i display olografici e i sistemi di assistenza all'avanguardia, sono destinate a rivoluzionare non solo la “New Class”, ma l'intera gamma di modelli. Queste auto elettriche rappresentano un nuovo inizio, simile alla prima “Nuova Classe” degli anni '60, che una volta salvò BMW dalla rovina.
Coraggio invece di ristagnare
Il CEO di BMW Oliver Zipse sta perseguendo una strategia chiara: nessuna paura dei rischi, ma investimenti coraggiosi. Mentre gli altri costruttori si indeboliscono, BMW aumenta le vendite delle sue auto elettriche e si pone alla testa dei costruttori tedeschi nel settore dell'elettromobilità. Con un mix mirato di design retrò e tecnologia futuristica, l'azienda di Monaco è probabilmente più in sintonia con i gusti dei clienti rispetto alla concorrenza.
Un nuovo inizio simbolico
BMW non ha investito solo in nuove tecnologie, ma anche in nuovi impianti di produzione, tra cui uno stabilimento all'avanguardia in Ungheria. Allo stesso tempo, lo stabilimento principale di Monaco di Baviera sta dicendo addio alla produzione di motori a combustione fino al 2027: un passo simbolico verso il futuro elettrico.
A differenza di altri produttori, BMW non si è concentrata troppo rapidamente sulle auto puramente elettriche, ma ha aspettato fino ad ora e ha testato il mercato. Nonostante questo ritardo, BMW è in testa alle statistiche. Dal 2023 al 2024, l'azienda di Monaco di Baviera è riuscita ad aumentare la quota di veicoli elettrici sul totale delle vendite di veicoli dal 13,4% al 16,8%. Mercedes e VW, invece, stanno diminuendo (Mercedes dal 10,6% al 9,3%, VW dal 7,9% al 7,8%).
Un barlume di speranza per l'industria automobilistica tedesca
BMW dimostra che anche in tempi difficili, decisioni coraggiose e visioni chiare sono la base del successo. Mentre VW e Mercedes sono in difficoltà, BMW sta fissando nuovi standard e sta dando all'industria automobilistica tedesca il tanto necessario barlume di speranza.
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