LONDRA, 16 luglio (Reuters) - Dopo essere salito brevemente sopra 1,3 dollari, l'euro si mantiene vicino ai massimi degli ultimi due mesi, sostenuto dalla salita dei tassi sul mercato monetario europeo.
La valuta americana ha invece ampliato le perdite rispetto allo yen dopo che i dati sulla fiducia dei consumatori Usa hanno toccato il minimo degli ultimi 11 mesi a luglio, come conseguenza delle paure per la ripresa economica.
"L'euro sta salendo su volumi sottili, non c'è molta liquidità oggi, ma i redimenti europei stanno aumentando e questo traina l'euro al rialzo" spiega Paul Mackel di HSBC.
Ad alleviare i timori sulla situazione finanziaria europea, allontanando le pressioni sull'euro, hanno contribuito anche le dichiarazioni del numero uno dell'Fmi Dominique Strauss-Kahn, che ha detto di credere che gli stress test in corso mostreranno che tutti i maggiori istituti europei sono sufficientemente patrimonializzati.
Intorno alle 16,20 l'euro sale dello 0,2% circa, a quota
1,2955 dollari, ma cede oltre l'1% sulla moneta giapponese. La
valuta americana cede oltre l'1,2% rispetto allo yen
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