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Il dollaro resta stabile; Powell sembra immune al virus

Pubblicato 12.02.2020, 09:02
Aggiornato 12.02.2020, 09:38
© Reuters.

© Reuters.

Di Peter Nurse

Investing.com – Il dollaro USA resta molto forte questo mercoledì, sostenuto dalle dichiarazioni del presidente della banca centrale statunitense sull’impatto praticamente nullo del coronavirus sul futuro della politica monetaria.

Alle 03:10 ET (0800 GMT), il cambio EUR/USD era scambiato a 1,0916, poco al di sopra del minimo di 4 mesi toccato martedì.

La coppia GBP/USD è scambiata a 1,2969, in salita dello 0,1%. L’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in salita dello 0,1% a 98,627.

Negli USA il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato durante la testimonianza semestrale davanti al Congresso che la Fed sta monitorando l’emergenza dell’epidemia in Cina “che potrebbe portare dei blocchi in Cina con conseguenze per il resto del’economia globale”.

Tuttavia l’emergenza non ha influito sulle previsioni per l’economia USA.

Anche se la Federal Reserve dovesse decidere per il taglio di un quarto di punto quest’anno (cosa data per certa entro settembre) un tasso base dell’1,5% pe i future dei fondi Fed sarebbe molto più alto rispetto a quello delle altre banche centrali dei paesi sviluppati.

La forza del dollaro USA ha come rovescio della medaglia la debolezza dell’euro.

“Sul cambio EUR/USD continuano a pesare i timori sul coronavirus e sul suo impatto nell’economia della zona euro”, hanno dichiarato gli analisti di ING. “A questo punto, un superamento sotto il livello di 1.0900 (un minimo pluriennale) sembra possibile, specialmente se questa settimana saranno rilasciati dati scoraggianti nella zona euro”.

I primi dati rilasciati saranno quelli relativi alla

produzione industriale della zona euro, in agenda alle 05:00 AM ET (1000 GMT); si prevede un calo dell’1,6% a dicembre, un calo annuo del 2,3%.

La banca centrale svedese ha lasciato il tasso di riferimento invariato, come previsto, dopo aver sorpreso i mercati alzando i tassi di 25 punti base a dicembre, portandoli allo 0% ed uscendo dal territorio negativo dopo cinque anni.

La corona svedese è rimasta stabile, alle 03:10 AM ET (0810 GMT), il cambio EUR/SEK si attestava a 10,5076.

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