Investing.com - Il dollaro sale contro il paniere delle altre principali valute questo lunedì, per via delle crescenti aspettative che i tassi di interesse USA possano essere alzati a dicembre, aspettative che continuano a supportare il biglietto verde, mentre gli attentati terroristici di venerdì a Parigi continuano a pesare sulla propensione al rischio.
La coppia EUR/USD è in calo dello 0,43% al minimo di sei mesi di 1,0728.
La richiesta di investimenti rifugio è aumentata dopo la notizia degli attentati terroristici di venerdì a Parigi che hanno provocato la morte di oltre 130 persone, spingendo la Francia a dare il via agli attacchi aerei contro lo Stato Islamico in Siria.
La moneta unica è andata sotto pressione inoltre a causa delle crescenti aspettative che la Banca Centrale Europea possa adottare nuove misure a sostegno della crescita dell’economia e dei prezzi nella zona euro prima della fine dell’anno.
Nel corso della giornata, è previsto un intervento del Presidente della BCE Mario Draghi durante un evento a Madrid.
Il biglietto verde resta supportato dopo le parole di giovedì scorso del Vice Presidente della Fed Stanley Fischer, secondo cui un aumento dei tassi il prossimo mese "sarebbe appropriato".
Il cambio USD/JPY sale dello 0,33% a 123,01.
Lo yen sembra non aver tenuto conto dei dati che hanno rivelato che l’economia nipponica si è ridotta al tasso annuo dello 0,8% nel trimestre terminato a settembre, dopo la contrazione dell’1,2% del trimestre precedente, facendo entrare il paese in recessione tecnica.
I dati deludenti hanno alimentato le pressioni sulla Banca del Giappone affinché introduca ulteriori misure di allentamento monetario a sostegno della crescita.
Intanto il dollaro sale contro la sterlina, con la coppia GBP/USD giù dello 0,24% a 1,5200, e resta stabile contro il franco svizzero, con il cambio USD/CHF a 1,0066.
Il dollaro australiano scende, con la coppia AUD/USD in calo dello 0,29% a 0,7109, mentre il cambio NZD/USD va giù dello 0,80% a 0,6488.
Intanto, il cambio USD/CAD è stabile a 1,3316.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,32% a 99,20, vicino al massimo di sette mesi di 99,60 segnato la scorsa settimana.