Investing.com -- Martedì il dollaro è sceso nonostante i tassi statunitensi a breve termine si siano mantenuti stabili, influenzati da un più ampio calo della volatilità sui mercati e da una crescente propensione al rischio degli investitori. Questo cambiamento è in parte attribuito all'aspettativa di un atterraggio morbido dell'economia statunitense, uno scenario per il quale gli investitori si stanno posizionando in vista dell'imminente pubblicazione dei dati sull'inflazione core PCE.
La pubblicazione dell'indice dei prezzi PCE (Personal Consumption Expenditures) core di aprile è prevista per venerdì e il consenso del mercato prevede un modesto aumento dello 0,2% su base mensile. Questo dato, che si allinea con i dati dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) e dell'indice dei prezzi alla produzione (PPI) pubblicati in precedenza, è cruciale in quanto potrebbe ridisegnare le aspettative di un potenziale taglio dei tassi della Federal Reserve a settembre, attualmente stimato al 44% di probabilità. Una conferma di un'inflazione benigna potrebbe mettere ulteriormente sotto pressione il dollaro.
Il calendario economico di oggi prevede i dati sui prezzi delle case di marzo e sulla fiducia dei consumatori di maggio. Quest'ultimo dato è particolarmente degno di nota in quanto la fiducia dei consumatori ha registrato una tendenza al ribasso da gennaio, sollevando preoccupazioni circa la possibilità che la spesa del 20% superiore dei percettori di reddito possa continuare a compensare le sfide economiche del 60% inferiore. ING ha suggerito che l'aumento dei tassi di interesse potrebbe finire per frenare la spesa dei consumatori e rallentare la crescita degli Stati Uniti nel corso dell'anno.
L'indice del dollaro USA (DXY), che misura la valuta rispetto a un paniere di altre valute principali, si sta avvicinando a un livello di supporto critico a 104,40. Questa soglia rappresenta il limite inferiore del livello di crescita del dollaro USA. Questa soglia rappresenta il limite inferiore del rally del dollaro di quest'anno. Un calo al di sotto di questo punto potrebbe segnalare che gli investitori con posizioni lunghe sul dollaro potrebbero iniziare a ridurre la loro esposizione in vista dell'importante pubblicazione di dati alla fine della settimana.
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