Di Scott Kanowsky
Investing.com – Il dollaro USA ha toccato un massimo di 20 anni contro un paniere di principali valute questo lunedì, mentre gli investitori assimilano l’impegno del presidente della Federal Reserve Jerome Powell di tenere alti i tassi di interesse nel tentativo di far scendere l’inflazione.
Alle 08:44 AM CEST l’indice del dollaro è scambiato a 109,26, staccandosi dal massimo di vent’anni di 109,48 toccato precedentemente nella seduta.
Lo yen è sceso a 138,88 contro il dollaro, il dollaro australiano è sceso a 0,6858 ed il dollaro neozelandese è sceso a 0,6109.
I movimenti delle valute sono partiti dopo le dichiarazioni del Presidente della Fed Powell, il quale non ha fatto alcun riferimento a svolte caute dalla banca centrale. Powell ha avvisato invece consumatori e imprese che bisognerà fare i conti con forti aumenti dei tassi finché il tasso di inflazione non sarà sotto controllo.
La Fed ha alzato i tassi quattro volte quest’anno, invertendo la politica monetaria allentata che ha fatto volare cripto e mercati basati sul rischio negli ultimi due anni.
Le parole di Powell hanno alimentato le aspettative di un aumento di 75 punti base dalla Fed a settembre e che i tassi possano arrivare a superare il 3% alla fine dell’anno.
Ora l’attenzione si sposta ai dati NFP di venerdì, che potrebbero dare alla Fed ancora più margine di rialzo dei tassi.
La breve spinta dell’euro al di sopra della parità con il dollaro ha perso vigore, con la moneta unica scambiata a 0,9944 dollari nella mattinata di contrattazioni europee. La scorsa settimana l’euro era stato sostenuto dalle notizie secondo cui la Banca Centrale Europea avrebbe potuto discutere di un aumento dei tassi di riferimento fino a 75 punti base nella prossima riunione di settembre.
Tuttavia, permangono le preoccupazioni sulla capacità del blocco di far fronte a una crisi energetica incombente, causata dalla manutenzione non programmata di una linea di approvvigionamento di gas chiave dalla Russia questa settimana. Gazprom (MCX:GAZP), il gigante energetico russo, dovrebbe interrompere il flusso di gas naturale verso l’Europa attraverso il cruciale gasdotto Nord Stream 1 tra il 31 agosto e il 2 settembre.
Infine, per quanto riguarda le criptovalute, il Bitcoin è scambiato in calo dell’1,16% a 19.821dollaro in quanto il sentiment degli investitori verso gli investimenti più rischiosi è sceso dopo le dichiarazioni di Powell.