MUMBAI - La rupia indiana ha registrato lievi fluttuazioni questa settimana in attesa dell'annuncio della politica monetaria della Reserve Bank of India. Venerdì la valuta si è apprezzata di due paise e si è attestata a 83,34 contro il dollaro USA, sostenuta dall'andamento positivo delle azioni. Finrex Treasury Advisors ha osservato che la rupia dovrebbe fluttuare in modo limitato a causa dell'equilibrio tra afflussi e deflussi.
Giovedì, invece, la rupia si è assestata a 83,36 contro il dollaro in seguito alle significative vendite di azioni da parte degli investitori istituzionali stranieri (FII), pari a 1.564,03 crore (100 crore INR = circa 12 milioni di dollari).
Il Comitato di politica monetaria (MPC), guidato dal governatore Shaktikanta Das, ha iniziato le discussioni mercoledì prevedendo che i tassi di interesse rimarranno invariati. Questo avviene in un contesto di lieve rialzo dell'indice del dollaro a 103,59 e di aumento del prezzo del greggio Brent a 75,31 dollari al barile.
Il mercato azionario ha reagito positivamente, con il BSE Sensex in rialzo di oltre 229 punti e il NSE Nifty di circa 70 punti. In precedenza, la rupia si era apprezzata di cinque paise mercoledì, attestandosi a 83,32, sostenuta dagli sforzi della RBI per mantenere le soglie critiche del tasso di cambio.
Gli operatori di mercato stanno monitorando attentamente l'esito della revisione della RBI, che ha implicazioni sia per i titoli azionari nazionali che per il più ampio mercato del forex. Nel frattempo, i prezzi del greggio Brent sono scesi giovedì al minimo di sei mesi di 74,63 dollari al barile, il che tradizionalmente sostiene il valore della rupia rispetto a valute internazionali più forti come il dollaro USA.
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