🤑 Non sarà mai più conveniente di così! Blocca subito lo sconto del 60% per il Black Friday prima che sparisca...APPROFITTA DELLO SCONTO

Forex - Euro in calo tra i timori per la Grecia

Pubblicato 23.06.2015, 08:41
© Reuters.  L’euro scende, scambi cauti per via della Grecia
EUR/USD
-
USD/JPY
-
EUR/GBP
-
EUR/JPY
-
DX
-

Investing.com - L’euro si indebolisce contro le altre principali valute questo martedì dal momento che l’ottimismo iniziale per un accordo sul debito greco ha lasciato il passo ad un clima cauto, mentre i dati positivi sul settore immobiliare USA sostengono il dollaro.

Il cambio EUR/USD scende dello 0,8% a 1,1249, dal massimo di ieri di 1,1409.

I ministri delle finanze della zona euro non sono riusciti a trovare un accordo sul salvataggio della Grecia durante il vertice di emergenza di ieri, ma hanno indicato che nel corso della settimana si potrebbe arrivare ad un accordo conclusivo.

Il Presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem ha dichiarato che le nuove proposte del governo greco sono “ampie ed esaurienti” e costituiscono una buona base per riprendere le trattative.

Tuttavia, la Cancelliera tedesca Angela Merkel e la direttrice del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde ritengono che ci sia ancora molto lavoro da fare.

L’attuale piano di salvataggio della Grecia scadrà a fine mese. Sempre a fine mese, il paese dovrà rimborsare 1,6 miliardi di euro al FMI.

Un eventuale default potrebbe spingere la Grecia ad uscire dalla zona euro.

L’euro scende anche contro lo yen e la sterlina, con la coppia EUR/JPY in calo dello 0,48% a 139,23 ed il cambio EUR/GBP a 0,7128.

Il dollaro sale contro lo yen, con la coppia USD/JPY su dello 0,26% a 123,70.

La richiesta di dollaro continua ad essere sostenuta dai dati di ieri che hanno mostrato che le vendite di case esistenti USA sono schizzate al massimo degli ultimi cinque anni e mezzo a maggio.

L’Associazione degli Immobiliaristi statunitensi ha dichiarato che le rivendite immobiliari sono aumentate del 5,1% al tasso annuo di 5,35 milioni di unità, il massimo dal novembre del 2009.

Gli economisti avevano previsto un aumento del 4,4%.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,55% a 95,04 dal minimo di ieri di 93,99.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.