Investing.com - L’indice settimanale del sentimento di Investing.com pubblicato questo lunedì ha mostrato che sono rimaste stabili le posizioni ribassiste sulla sterlina la scorsa settimana, in attesa dell’annuncio di politica monetaria della Banca d’Inghilterra.
Secondo il report, il 31,2% degli investitori ha tenuto le posizioni lunghe sul cambio GBP/USD nella settimana terminata il 22 luglio, rispetto al 29,0% della settimana precedente.
La Banca d’Inghilterra ha ridotto i tassi al minimo storico dello 0,25% nel tentativo di dare una spinta all’economia provata dal referendum britannico.
Si prevede un forte calo dell’economia nella seconda metà dell’anno poiché le imprese si trovano ad affrontare l’incertezza sulla direzione futura del paese dopo la decisione di lasciare l’UE.
Intanto, il 30,8% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sulla coppia EUR/USD la scorsa settimana, in salita dal 20,3% della settimana prima.
Tra le valute rifugio, il 41,2% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio USD/JPY nella settimana scorsa, contro il 46,0% della settimana precedente, mentre il 48,5% dei traders ha mantenuto le posizioni lunghe sulla coppia USD/CHF, in calo dal 49,5%.
Tra le valute legate alle materie prime, il 41,3% ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio USD/CAD,stabile dal 41,9% della settimana precedente, il 43,5% ha mantenuto le posizioni lunghe sulla coppia AUD/USD, rispetto al 45,5% della settimana prima, mentre il 37,1% ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio NZD/USD, su dal 36,4% della settimana precedente.
Dal report è emerso inoltre che il 60,1% dei traders ha mantenuto le posizioni lunghe sui futures dell’oro la scorsa settimana, in salita dal 55,7% della settimana prima.
Intanto, il 42,8% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sull’indice S&P 500, in calo dal 55,2% della settimana precedente.
Una lettura tra il 50% ed il 70% è rialzista per lo strumento, una lettura tra 30% e 50% è ribassista, una lettura sopra il 70% indica condizioni di overbought ed una lettura sotto il 30% indica condizioni di oversold.
La serie di indici di Investing.com è sviluppata internamente. Ciascun indice misura l’esposizione generale alle principali coppie di valute, alle materie prime e agli indici, mediante l’uso dei dati sugli scambi di futures e OTC su tutte le posizioni aperte long e short.