Investing.com - La sterlina sale questo mercoledì, sulla scia della notizia che il Primo Ministro Theresa May dovrà affrontare un voto di sfiducia da parte dei membri del suo stesso partito Conservatore nel corso della seduta.
La sterlina si rafforza, con la coppia GBP/USD su dello 0,4% a 1,2535 alle 3:55 ET (08:55 GMT), dopo essere scesa al minimo di 1,2478 nella notte, il minimo dall’aprile del 2017.
La valuta britannica è in salita anche contro l’euro, con la coppia EUR/GBP giù dello 0,3% a 0,9033.
I favorevoli alla Brexit all’interno del partito di May hanno raggiunto il livello di supporto necessario per chiedere un voto di sfiducia nei confronti del Primo Ministro, secondo Graham Brady, presidente del 1922 Committee del Partito Conservatore, un gruppo di membri influenti del Parlamento.
Il voto è previsto stasera tra le 18:00 e le 20 ora di Londra.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è pressoché invariato a 97,33.
I mercati finanziari globali presteranno attenzione anche ai dati sull’indice sui prezzi al consumo USA che saranno pubblicati nel corso della giornata, per avere ulteriori informazioni sulle prospettive di politica monetaria nei prossimi mesi.
La Federal Reserve dovrebbe annunciare il suo quarto aumento dei tassi del 2018 la prossima settimana, ma gli investitori cominciano a chiedersi quanti rialzi potrà effettuare il prossimo anno.
Sebbene i policymaker abbiano annunciato tre aumenti per il 2019, il mercato comincia a pensare che la banca centrale statunitense possa fermare del tutto gli aumenti l’anno prossimo.
Gli investitori restano concentrati anche sullo scontro commerciale in corso tra Stati Uniti e Cina per vedere se ci saranno altre notizie.
Washington e Pechino sono stati impantanati in uno scontro commerciale per la maggior parte dell’anno e entrambi hanno applicato dazi a vicenda sui rispettivi prodotti.
-- Articolo realizzato con il contributo di Reuters