UBS ha fornito una previsione sulla coppia di valute EUR/USD, suggerendo che potrebbe testare l'estremità inferiore dell'attuale intervallo 1,05-1,10 nei prossimi mesi. Gli analisti della società prevedono che la coppia si muoverà verso 1,05-1,07 in seguito al recente rally dell'euro, dato che la Banca centrale europea (BCE) dovrebbe iniziare a tagliare i tassi a giugno.
Nonostante la mancanza di dati che giustifichino pienamente un taglio dei tassi, UBS ritiene che la BCE possa decidere in via preventiva sulla base di obiettivi di inflazione non ancora raggiunti e di indicatori di inflazione persistenti derivanti da accordi salariali.
L'atteggiamento cauto della Federal Reserve si contrappone alle azioni anticipate della BCE, poiché UBS prevede che la Fed attenderà i dati che giustifichino un taglio dei tassi, che probabilmente avverrà nel terzo trimestre di quest'anno.
Guardando al prossimo anno, UBS prevede che l'EURUSD supererà quota 1,10, nonostante la BCE preveda un taglio dei tassi di 200 punti base entro giugno 2025 e la Fed di soli 100 punti base.
Ciò è attribuito a diversi fattori di compensazione, tra cui la prevista diminuzione della crescita del PIL statunitense dal 2,4% di quest'anno all'1,2% nel 2025 e l'aumento della crescita dell'Eurozona dallo 0,6% all'1,2%.
Inoltre, l'euro dovrebbe beneficiare dell'allentamento delle condizioni monetarie da parte delle altre principali banche centrali in un contesto non recessivo. UBS osserva inoltre che la sopravvalutazione del dollaro USA dovrebbe ridursi l'anno prossimo, poiché i fattori che ne hanno determinato la forza, come la robusta domanda dei consumatori statunitensi e gli elevati tassi di interesse, iniziano a diminuire.
Tuttavia, UBS sostiene che il potenziale di apprezzamento dell'EURUSD oltre 1,15 è limitato, a condizione che si verifichi uno scenario improbabile in cui un'impennata dei mercati emergenti porti a un boom delle esportazioni europee.
Le considerazioni di UBS indicano che il livello di supporto intorno a 1,05 per l'EURUSD dovrebbe rimanere solido, soprattutto se il mercato prevede che la Fed inizi un ciclo di tagli dei tassi a partire da settembre.
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