(Reuters) - Oggi a Bruxelles seconda e ultima giornata del Consiglio europeo. Tra i temi su tavolo dei leader europei, i conflitti in Medio Oriente e in Ucraina e il nodo della difesa europea.
Di seguito gli aggiornamenti:
16,05 - Alcuni Stati membri dell'Unione europea, tra cui Germania e Francia, sono contrari all'idea di emettere obbligazioni per massimizzare l'impatto del previsto utilizzo degli utili derivanti dai beni russi congelati in supporto all'Ucraina, hanno riferito alcuni funzionari e diplomatici.
"Credo che ne faremo un uso diretto (del denaro) e non svilupperemo nuovi veicoli adesso. In ogni caso, questo non ha avuto alcun ruolo nei dibattiti qui", ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz al termine del vertice Ue.
L'idea di andare oltre creando nuovi veicoli non è stata nemmeno discussa, ha precisato Scholz.
15,15 - La Spagna ha concordato con i leader di Irlanda, Malta e Slovenia di compiere i primi passi verso il riconoscimento di uno Stato palestinese, ha dichiarato il primo ministro Pedro Sanchez dopo una riunione del Consiglio europeo a Bruxelles.
Parlando a nome della Spagna, Sanchez si aspetta che il riconoscimento avvenga durante l'attuale legislatura quadriennale iniziata l'anno scorso.
Il premier spagnolo ha detto ai giornalisti che l'accordo è stato raggiunto dopo un incontro con gli omologhi irlandese, maltese e sloveno a margine della riunione del Consiglio di questa mattina.
Aggiornamenti giovedì 22 marzo
(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)