L'AIA (Reuters) - La Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite ha stabilito che esaminerà la causa in cui Kiev ha richiesto che venga dichiarato che non ha commesso un genocidio nell'Ucraina orientale, come invece sostenuto dalla Russia come pretesto per attaccare il Paese vicino.
L'Ucraina ha portato il caso dinanzi alla Corte internazionale di giustizia pochi giorni dopo l'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022.
I giudici oggi hanno deciso che la Corte ha la giurisdizione per esaminare solo una piccola parte del caso originale, mentre hanno respinto la richiesta dell'Ucraina di stabilire se l'invasione russa violi o meno la Convenzione sul genocidio del 1948.
Il collegio di 16 giudici ha invece detto che si pronuncerà in una fase successiva per determinare se l'Ucraina abbia commesso o meno un genocidio nelle aree di Donetsk e Lugansk dell'Ucraina orientale, ora occupate dalla Russia.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing XXX)