Di Laura Sanchez
Investing.com - Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che è possibile un nuovo incontro personale con il suo omologo russo, Vladimir Putin, solo in caso de-escalation del conflitto militare in Ucraina.
Come chiarito ai giornalisti da Kate Bedingfield, direttrice delle Comunicazioni alla Casa Bianca, una decisione in tal senso sarà possibile solo dopo "una significativa riduzione dell'escalation in Ucraina". Riduzione "drastica" promessa ieri dalla delegazione russa nel vertice di Istanbul con i rappresentanti ucraini, ma che di fatto non è stata registrata sul campo visti gli attacchi notturni nelle città di Charnihiv e Mariupol.
"Non ho intenzione di stabilire alcuna precondizione per una conversazione tra il presidente Biden e il presidente Putin, se non per dire che siamo stati molto chiari e il presidente Biden è stato molto chiaro che ci deve essere una tangibile de-escalation dalla Russia e un chiaro impegno alla diplomazia", ha detto Bedingfield.
Queste dichiarazioni arrivano dopo che la Casa Bianca ha "qualificato" le espressioni di Biden nei confronti di Putin nel fine settimana, definito dal presidente Usa come un "criminale di guerra" e che "non può restare al potere". Commenti che sono costati alla Casa Bianca forti critiche anche dagli alleati atlantici.
Un possibile incontro, a cui molti media continuano a fare eco inclusa l'agenzia di stampa russa Tass, continua a generare pareri favorevoli, come quello di Hu Xijin, caporedattore del quotidiano di stato cinese Global Times:
“Biden e Putin dovrebbero incontrarsi, o almeno avere una conversazione telefonica, perché è inutile che Putin si incontri solo con Zelensky, che ovviamente sta ascoltando Washington. Biden e Putin possono incontrarsi in Turchia o in India e penso che anche la Cina li potrebbe accogliere", ha scritto Hu Xijin sul suo account Twitter (NYSE:TWTR).