(Reuters) - Il 7 ottobre Hamas ha sferrato un attacco contro Israele, a cui Tel Aviv ha risposto bombardando Gaza.
Di seguito gli aggiornamenti:
11,50 - La Francia sta considerando la possibilità di imporre sanzioni su persone coinvolte negli insediamenti illegali di Israele in Cisgiordania, ha detto la ministra degli Esteri francese Catherine Colonna.
"La situazione in Cisgiordania ci preoccupa, in particolare per i troppi casi di violenza commessi da coloni estremisti", ha spiegato.
10,35 - Italia, Francia e Germania sono favorevoli alla proposta europea di adottare sanzioni contro Hamas e i suoi sostenitori in seguito all'attacco lanciato il 7 ottobre dal gruppo militante che controlla Gaza contro Israele, si legge in una lettera inviata all'Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell dai ministri degli Esteri Antonio Tajani, Catherine Colonna e Annalena Baerbock.
I tre Paesi esprimono il loro "pieno sostegno" alla proposta di creazione di un regime sanzionatorio che permetta alla Ue di "colpire i membri di Hamas, i gruppi affiliati e i sostenitori delle sue attività destabilizzanti" per dare un "messaggio politico forte" e mostrare "solidarietà a Israele".
7,35 - I carri armati israeliani hanno cercato di spingersi più a ovest nella battaglia contro Hamas a Khan Younis e dintorni, la città principale della striscia di Gaza meridionale, mentre i funzionari delle Nazioni unite hanno ribadito gli appelli per un cessate il fuoco per evitare una catastrofe umanitaria.
Israele sta rifocalizzando il suo sforzo bellico, in atto da più di due mesi, verso sud dopo aver bombardato il nord di Gaza e aver cacciato dalle loro case la maggior parte dei 2,3 milioni di abitanti dell'enclave palestinese.
Con l'Organizzazione mondiale della sanità che ha parlato di una situazione sanitaria "catastrofica" a Gaza, gli attivisti palestinesi hanno indetto uno sciopero globale per oggi nell'ambito di uno sforzo coordinato per fare pressione su Israele per un cessate il fuoco.
Aggiornamenti venerdì 8 dicembre
(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)