(Reuters) - Di seguito gli aggiornamenti sul conflitto in corso in Medio Oriente:
12,50 - Un'inchiesta israeliana sull'uccisione di sette operatori umanitari in un attacco aereo a Gaza questa settimana ha riscontrato gravi errori e violazioni delle procedure da parte dell'esercito, con la conseguenza che due ufficiali sono stati sollevati dall'incarico e alcuni alti comandanti sono stati formalmente richiamati.
L'inchiesta ha rilevato che le forze israeliane credevano erroneamente di attaccare uomini armati di Hamas quando i droni hanno colpito i tre veicoli dell'organizzazione umanitaria World Central Kitchen, ma che le procedure standard sono state violate.
"L'attacco ai veicoli è un grave errore dovuto a un'errata identificazione, a errori nel processo decisionale e un attacco contrario alle procedure operative standard", si legge in una dichiarazione dell'esercito.
11,00 - Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni unite ha adottato una risoluzione nella quale chiede che Israele sia ritenuto responsabile di eventuali crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi nella Striscia di Gaza.
A votare a favore sono stati 28 Paesi, mentre 13 si sono astenuti e sei hanno votato contro la risoluzione.
10,30 - Gli Stati Uniti accolgono con favore gli ultimi impegni di Israele per consentire l'ingresso di maggiori aiuti umanitari a Gaza.
Lo ha detto il segretario di Stato Anthony Blinken, che ha tuttavia sottolineato che il loro successo si misurerà in base ai risultati ottenuti nel tentare di migliorare la situazione sul campo.
"In realtà la prova sta nei risultati, che vedremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane", ha affermato Blinken, parlando con i leader dell'Ue in Belgio.
10,25 - Più di 33.091 palestinesi sono stati uccisi e 75.750 sono rimasti feriti nell'offensva militare di Israele su Gaza dal 7 ottobre.
Lo ha comunicato il ministero della sanità di Gaza in una nota.
Nelle ultime 24 ore, 54 palestinesi sono stati uccisi e 82 feriti.
8,00 - Israele ha detto di aver approvato la riapertura del valico di Erez nel nord di Gaza e l'uso temporaneo del porto di Ashdod, nel sud di Israele, a seguito delle richieste da parte degli stati Uniti di aumentare le forniture di aiuti umanitari a Gaza.
(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)