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MEDIO ORIENTE: Vittime attacco Israele a tendopoli Rafah salgono a 45, indignazione globale

Pubblicato 27.05.2024, 14:37
© Reuters. Palestinesi cercano cibo tra i detriti bruciati all'indomani di un attacco israeliano contro un'area destinata agli sfollati, a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, 27 maggio 2024. REUTERS/Mohammed Salem

(Reuters) - Di seguito gli aggiornamenti sul conflitto in corso in Medio Oriente:

14,00 - E' salito a 45 il numero delle vittime di un attacco aereo israeliano a una tendopoli nella città di Rafah, nella Striscia di Gaza, hanno detto alcuni funzionari, suscitando l'indignazione dei leader mondiali che hanno sollecitato l'applicazione della sentenza della Corte internazionale di giustizia per fermare l'attacco di Israele.

Ripetendo scene diventate tristemente familiari dopo quasi otto mesi di guerra, le famiglie palestinesi si sono affrettate a raggiungere gli ospedali per preparare i morti alla sepoltura dopo che l'attacco, nella tarda notte di domenica, ha dato fuoco a tende e ripari precari.

11,30 - Israele sta indagando sulle morti dei palestinesi catturati durante la guerra a Gaza e su un campo di detenzione gestito dall'esercito dove un gruppo per i diritti umani ha denunciato abusi sui detenuti, ha detto il capo procuratore delle forze armate.

Citando le testimonianze di ex detenuti e di un dottore della base Sde Teiman, il mese scorso il gruppo Physicians for Human Rights ha detto che i detenuti sono stati vittime di gravi violenze che hanno portato a fratture, emorragie interne e persino la morte.

© Reuters. Palestinesi cercano cibo tra i detriti bruciati all'indomani di un attacco israeliano contro un'area destinata agli sfollati, a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, 27 maggio 2024. REUTERS/Mohammed Salem

8,15 - Israele sta proseguendo l'azione militare nel sud della Striscia di Gaza nonostante una sentenza della Corte internazionale di giustizia che ha sollecitato il Paese a fermare immediatamente l'avanzata, ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri, Josep Borrell.

La sentenza della Corte mondiale deve essere applicata, ha detto Borrell prima di una riunione dei ministri degli Esteri Ue, aggiungendo che lavorerà anche per il raggiungimento di una decisione politica sull'avvio di una missione Ue di assistenza per la gestione delle frontiere, nota come Eubam, per il valico di Rafah.

(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)

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