BRUXELLES (Reuters) - I membri della Nato hanno concordato di analizzare i propri arsenali per inviare più sistemi di difesa aerea all'Ucraina contro gli attacchi dei missili balistici russi, nel giorno del settantacinquesimo anniversario dell'alleanza.
"Gli alleati comprendono l'urgenza", ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg dopo che il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha incontrato le controparti della Nato e ha fatto richiesta per nuovi sistemi di difesa aerea aggiuntivi, in particolare i missili Patriot di fabbricazione statunitense.
"Gli alleati ora torneranno a esaminare i propri inventari, per vedere se ci sono modi per fornire altri sistemi, in particolare i Patriot, ma anche per garantire che i sistemi già presenti abbiano le munizioni e i pezzi di ricambio", ha detto Stoltenberg in una conferenza stampa.
Non ha indicato alcun impegno specifico né target.
La Nato non è, e non sarà, parte del conflitto in Ucraina, ha sottolineato ancora Stoltenberg.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Claudia Cristoferi)