Sconto del 50%! Batti il mercato nel 2025 con InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

ULTIM'ORA-MEDIO ORIENTE: Corte internazionale non adotta misure emergenza su armi tedesche a Israele

Pubblicato 30.04.2024, 17:06
© Reuters. Vista dell'aula della Corte internazionale di giustizia (Cig) dove il Nicaragua si pronuncia sulla richiesta di ordinare a Berlino di fermare le esportazioni di armi militari a Israele e di revocare la decisione di interrompere i finanziamenti all'agenzia

(Reuters) - Di seguito gli aggiornamenti sul conflitto in corso in Medio Oriente:

16,15 - I giudici della Corte internazionale di giustizia hanno stabilito di non adottare misure di emergenza per fermare le esportazioni di armi tedesche a Israele, sottolineando però di essere profondamente preoccupati per le condizioni a Gaza.

La Corte non ha tuttavia accolto la richiesta da parte della Germania di archiviare il caso.

Il Nicaragua aveva chiesto che venissero adottate misure di emergenza nei confronti della Germania per evitare l'esportazione di armi verso Israele, e che il governo tedesco riprendesse i finanziamenti all'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi Unrwa, affermando che a Gaza c'è un serio rischio di genocidio.

La Corte non respinto la richiesta, affermando che le attuali circostanze presentate dal Nicaragua non sono tali da richiedere l'adozione di misure di emergenza.

13,30 - I procuratori della Corte penale internazionale (Cpi) hanno interrogato il personale dei due maggiori ospedali di Gaza. E' quanto hanno riferito due fonti a Reuters, in quella che è la prima conferma che gli inquirenti del tribunale dell'Aia hanno parlato con i medici di possibili crimini nella Striscia di Gaza.

© Reuters. Vista dell'aula della Corte internazionale di giustizia (Cig) dove il Nicaragua si pronuncia sulla richiesta di ordinare a Berlino di fermare le esportazioni di armi militari a Israele e di revocare la decisione di interrompere i finanziamenti all'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi Unrwa come misura d'emergenza all'Aia, Paesi Bassi, 30 aprile 2024. REUTERS/Piroschka van de Wouw

Secondo le font gli inquirenti della Cpi hanno raccolto testimonianze dal personale che ha lavorato nell'ospedale principale di Gaza, nel nord dell'enclave, Al Shifa, e nell'ospedale principale di Khan Younis, nel sud, Nasser.

Le fonti non hanno voluto fornire ulteriori dettagli, dimostrandosi preoccupate per la sicurezza dei potenziali testimoni.

(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.