In un recente sviluppo, Patrick Drahi, direttore e importante azionista di Altice USA, Inc. (NYSE:ATUS), ha effettuato una sostanziale vendita di azioni ordinarie di Classe A della società. Secondo un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission, Drahi ha venduto un totale di 805.227 azioni il 02.12.2024. La società, attualmente valutata 1,17 miliardi di dollari, ha registrato una notevole volatilità del prezzo delle azioni, secondo i dati di InvestingPro. Il prezzo di vendita è variato da $23,3164 a $25,6836 per azione, per un valore totale della transazione di circa 19,7 milioni di dollari.
In seguito a queste transazioni, Drahi mantiene la proprietà di 18.730.323 azioni di Altice USA. Le vendite sono state condotte attraverso Next Alt S.a.r.l., la holding personale di Drahi, che detiene una partecipazione significativa nella società di cavi e telecomunicazioni. Questa mossa fa parte di una serie di transazioni legate ad accordi finanziari esistenti, come indicato nel documento.
In altre notizie recenti, Altice USA ha riportato una forte crescita degli abbonati nei segmenti fibra e mobile nel terzo trimestre del 2024, con ricavi del Q3 pari a 2,2 miliardi di dollari e un EBITDA rettificato di 862 milioni di dollari. La società ha aggiunto 47.000 nuovi clienti fibra, raggiungendo un totale di 482.000, e ha incrementato i suoi servizi mobili con 36.000 nuove linee, per un totale di 420.000. Nonostante un calo dei ricavi totali e residenziali, Altice USA ha registrato un significativo aumento dei ricavi dei servizi mobili e mantiene una forte posizione di liquidità senza scadenze del debito fino al 2027. TD Cowen, pur riducendo il target di prezzo da $6,00 a $3,50, continua a raccomandare un rating Buy sulle azioni di Altice USA. La società riconosce i progressi dell'azienda e gli obiettivi raggiungibili, ma nota che l'EBITDA ridotto suggerisce che una potenziale svolta operativa potrebbe partire da una posizione finanziaria più debole. Altice USA ha fissato obiettivi ambiziosi, tra cui significativi aumenti nelle aggiunte di abbonati mobili e fibra, una riduzione delle spese in conto capitale per il 2025 e l'obiettivo di raggiungere margini EBITDA intorno al 40%. Questi sono sviluppi recenti nella crescita strategica e nei miglioramenti operativi dell'azienda.
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