Prima di questa vendita, Marone ha acquisito 12.000 azioni di Classe A Common Stock con restrizioni il 15.12.2024, come parte del Piano di Incentivazione Azionaria della società. Questa acquisizione non ha comportato alcuna transazione in contanti, poiché le azioni sono state concesse come parte del piano. A seguito di queste transazioni, Marone detiene 67.121 azioni di Blackstone Mortgage Trust.
Prima di questa vendita, Marone ha acquisito 12.000 azioni di Classe A Common Stock con restrizioni il 15.12.2024, come parte del Piano di Incentivazione Azionaria della società. Questa acquisizione non ha comportato alcuna transazione in contanti, poiché le azioni sono state concesse come parte del piano. A seguito di queste transazioni, Marone detiene 67.121 azioni di Blackstone Mortgage Trust.
Prima di questa vendita, Marone ha acquisito 12.000 azioni di Classe A Common Stock con restrizioni il 15.12.2024, come parte del Piano di Incentivazione Azionaria della società. Questa acquisizione non ha comportato alcuna transazione in contanti, poiché le azioni sono state concesse come parte del piano. A seguito di queste transazioni, Marone detiene 67.121 azioni di Blackstone Mortgage Trust.
In altre notizie recenti, Blackstone Mortgage Trust ha riportato risultati contrastanti per il terzo trimestre del 2024, registrando una perdita netta GAAP di $0,32 per azione, ma utili distribuibili (DE) di $0,39 per azione e $0,49 per azione prima delle cancellazioni. In un contesto di tassi d'interesse in evoluzione, la società ha gestito rimborsi per un totale di $1,8 miliardi e nuove erogazioni per quasi $700 milioni. Inoltre, la società ha ottenuto ulteriori prestiti a termine e ha emesso obbligazioni senior garantite. I proventi di queste manovre finanziarie saranno utilizzati per scopi aziendali generali, incluso il rimborso di debiti garantiti esistenti. Blackstone Mortgage Trust ha anche lanciato un'offerta privata di obbligazioni senior garantite al 7,750% per $450 milioni con scadenza nel 2029, rivolte a investitori istituzionali qualificati negli Stati Uniti e a determinate persone non statunitensi in transazioni offshore. Nonostante le previste pressioni sugli utili a breve termine dovute alle risoluzioni dei prestiti e alle svalutazioni, la società prevede di recuperare oltre la metà dei $2,3 miliardi di prestiti deteriorati e sta considerando il riacquisto di azioni insieme a nuove erogazioni di prestiti. Questi sono sviluppi recenti che riflettono la navigazione strategica della società attraverso le complessità dell'attuale panorama economico.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.