Gil Alexis II, Chief Accounting Officer di Integral Ad Science Holding Corp. (NASDAQ:IAS), ha recentemente venduto una parte delle sue partecipazioni nella società. Secondo un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission, Alexis ha venduto 3.982 azioni ordinarie il 03.12.2024, ad un prezzo medio ponderato di $11,41 per azione. La transazione ha avuto un valore di circa $45.434. La società di verifica della pubblicità digitale, con una capitalizzazione di mercato di $1,77 miliardi, ha dimostrato una forte salute finanziaria con un margine di profitto lordo di quasi il 79% e una crescita dei ricavi di circa il 12% negli ultimi dodici mesi.
La vendita è stata riportata come una transazione obbligatoria per coprire le passività fiscali legate al regolamento di unità azionarie ristrette. Dopo questa vendita, Alexis mantiene la proprietà di 123.130 azioni della società. Le azioni sono state vendute in più transazioni a prezzi che vanno da $11,35 a $11,54 per azione. Secondo l'analisi di InvestingPro, IAS appare sottovalutata in base alle sue metriche di Fair Value, con gli analisti che mantengono un forte consenso di acquisto e fissano obiettivi di prezzo significativamente al di sopra dei livelli di negoziazione attuali. Per approfondimenti sulla valutazione di IAS e oltre 10 ProTips aggiuntivi, esplora il completo Rapporto di Ricerca Pro disponibile su InvestingPro.
In altre notizie recenti, Integral Ad Science (IAS) ha assistito a una serie di aggiustamenti da parte delle società di investimento in seguito ai risultati del terzo trimestre e alle proiezioni future. Jefferies ha ridotto il suo obiettivo di prezzo per IAS a $15, mantenendo un rating Buy, citando una diminuzione delle stime sia dei ricavi che dell'EBITDA rettificato per l'anno fiscale 2025. Nel frattempo, Piper Sandler ha abbassato il suo obiettivo per IAS da $18 a $16, pur mantenendo un rating Overweight. Anche BMO Capital Markets ha tagliato il suo obiettivo da $16 a $15, mantenendo un rating Outperform.
IAS ha annunciato i risultati del terzo trimestre, riportando un aumento dell'11% dei ricavi per un totale di $133,5 milioni, e un significativo margine EBITDA rettificato del 38%. Nonostante le sfide come la diminuzione della crescita dei volumi dai clienti del retail e dei beni di consumo confezionati, la lenta accelerazione nella monetizzazione dei nuovi prodotti e la riduzione della spesa dei marchi, il management di IAS ha previsto una crescita dei ricavi a doppia cifra e margini EBITDA rettificati costanti fino al 2025.
In seguito all'uscita di Oracle dal mercato pubblicitario, IAS ha acquisito più di 75 nuovi clienti e prevede una continua redditività e crescita fino al 2025, guidata dall'adozione di nuovi prodotti e dall'espansione del mercato. Questi sono tra gli sviluppi recenti per IAS. È importante notare che gli aggiustamenti delle società di investimento sono basati sulle loro analisi e valutazioni delle performance dell'azienda.
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