SAN FRANCISCO—Michael Cannon-Brookes, CEO e co-fondatore di Atlassian Corp (NASDAQ:TEAM), ha recentemente venduto azioni per un valore di circa 2,11 milioni di dollari, secondo un documento Form 4 depositato presso la Securities and Exchange Commission. Le transazioni, eseguite il 2 dicembre, hanno coinvolto la vendita di 7.948 azioni di Classe A a prezzi compresi tra 263,52 e 266,9252 dollari. Il titolo, attualmente quotato a 268,36 dollari, ha mostrato un notevole slancio con un guadagno del 67% negli ultimi sei mesi e mantiene solidi margini di profitto lordo dell'82%, secondo i dati di InvestingPro.
Queste vendite sono state condotte nell'ambito di un piano di trading Rule 10b5-1 istituito da Cannon-Brookes all'inizio di quest'anno. In seguito alle transazioni, egli detiene indirettamente 158.960 azioni attraverso il Cannon-Brookes Head Trust. L'azienda, con una capitalizzazione di mercato di 69,9 miliardi di dollari, ha dimostrato una robusta crescita dei ricavi del 23% su base annua. Per approfondimenti sulla valutazione di Atlassian e oltre 15 ProTips esclusivi aggiuntivi, visita InvestingPro.
In altre notizie recenti, Atlassian Corporation Plc ha riportato un solido inizio dell'anno fiscale 2025, attribuito in gran parte alla riuscita integrazione delle capacità di intelligenza artificiale nella sua piattaforma cloud e alle solide prestazioni di vendita. I ricavi cloud dell'azienda hanno registrato un notevole aumento del 31%, superando le proiezioni del 27%. Questa crescita è stata ulteriormente rafforzata dal lancio di Rovo, un prodotto basato sull'IA, e dall'introduzione di nuove offerte volte a migliorare le capacità aziendali.
Atlassian ha inoltre annunciato la nomina di Brian Duffy come nuovo Chief Revenue Officer. Nonostante le incertezze macroeconomiche prevalenti, l'azienda mantiene una prospettiva ottimistica sulla sua traiettoria di crescita. I dirigenti dell'azienda hanno evidenziato una strategia di pricing disciplinata e un focus su accordi più grandi e complessi.
Gli sviluppi recenti includono anche l'esplorazione di modelli di pricing basati sul consumo e un significativo investimento in ricerca e sviluppo, che comprende circa il 35% dei ricavi. Inoltre, la piattaforma cloud dell'azienda ora supporta la residenza dei dati in 11 paesi e conta oltre 55.000 clienti di Jira Service Management. Tuttavia, Atlassian rimane cauta nelle sue previsioni per il secondo trimestre e l'anno fiscale 2025 a causa di potenziali incertezze macroeconomiche e rischi associati all'esecuzione della strategia aziendale.
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