Paul C. Reilly, Presidente e Amministratore Delegato di Raymond James Financial Inc. (NYSE:RJF), ha recentemente effettuato una significativa transazione azionaria. Il 2 dicembre, Reilly ha venduto 50.000 azioni ordinarie in una transazione sul mercato aperto, per un totale di circa 8,37 milioni di dollari. Le azioni sono state vendute a un prezzo medio ponderato di 167,30 dollari, in un intervallo di prezzo compreso tra 166,92 e 167,65 dollari. La transazione avviene mentre Raymond James, con una capitalizzazione di mercato di 35,7 miliardi di dollari, viene scambiata vicino al suo massimo di 52 settimane di 171,38 dollari, avendo registrato rendimenti impressionanti di oltre il 51% dall'inizio dell'anno.
Inoltre, il 30 novembre, Reilly ha acquisito 12.118 azioni attraverso il maturare di Restricted Stock Units (RSU), che sono state registrate senza costi. Contemporaneamente, ha ceduto 4.483 azioni per coprire le passività fiscali associate alla maturazione delle RSU, valutate a 758.882 dollari sulla base del prezzo di 169,28 dollari per azione.
A seguito di queste transazioni, la proprietà diretta di Reilly ammonta a 283.110 azioni.
In altre notizie recenti, Raymond James Financial ha annunciato un aumento dell'11,1% del suo dividendo trimestrale e un nuovo programma di riacquisto di azioni. Il consiglio di amministrazione della società ha dichiarato un dividendo trimestrale in contanti di 0,50 dollari per azione sulle sue azioni ordinarie e un dividendo trimestrale per le sue azioni privilegiate perpetue non cumulative Serie B a tasso fisso-variabile del 6,375% a 0,3984375 dollari per azione depositaria. La società può riacquistare azioni fino a un importo complessivo di 1,5 miliardi di dollari.
Raymond James Financial ha recentemente riportato ricavi record nel quarto trimestre pari a 3,46 miliardi di dollari e un utile netto di 601 milioni di dollari, principalmente guidati da un aumento dei ricavi da consulenza e da una robusta performance nel settore dell'investment banking. La società ha anche visto il totale degli asset dei clienti raggiungere un record di 1,57 trilioni di dollari e nuovi asset netti per 60,7 miliardi di dollari a livello nazionale per l'anno.
Diverse società di analisti hanno adeguato le loro prospettive su Raymond James in seguito a questi risultati. TD Cowen ha mantenuto un rating Hold ma ha aumentato il target di prezzo a 150,00 dollari. Anche BofA Securities e Citi hanno aumentato i loro target di prezzo rispettivamente a 152 e 145 dollari, in seguito al superamento delle aspettative sugli utili per azione della società.
Raymond James prevede ulteriori 5 miliardi di dollari di deflussi nel primo trimestre a causa della dismissione di un Office of Supervisory Jurisdiction. Tuttavia, BofA si aspetta che i nuovi asset netti si normalizzino, proiettando un tasso di crescita del 5-7% per l'anno successivo. Guardando al futuro, Raymond James mantiene una prospettiva ottimistica per l'anno fiscale 2025, prevedendo una crescita guidata dall'aumento degli asset e dei conti basati su commissioni.
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