Di Geoffrey Smith
Investing.com - L’Unione Europea ha ufficialmente confermato l’ultimo round di sanzioni contro la Russia questo venerdì, procedendo per la prima volta a vietare le vendite di energia russa nel continente.
Le misure, proposte in un summit all’inizio della settimana, comprendono il divieto delle importazioni di carbone russo, anche se a partire da agosto. La tempistica è stata rinviata per l’opposizione della Germania, che ha reso noto di non poter implementare subito uno stop delle consegne energetiche russe.
La notizia arriva nel giorno in cui sono stati uccisi più di 30 civili, con oltre 100 feriti, durante un attacco con bombe presso la stazione di Kramatorsk, nell’Ucraina dell’Est. La regione è considerata dal Ministero della Difesa russo come obiettivo prioritario per la conquista, sulla scia della disfatta a Kiev.
L’attacco è avvenuto mentre le autorità ucraine cercavano di evacuare quante più persone possibili, in previsione di nuovi attacchi da parte delle forze russe.
Oleksandr Kamyshin, a capo della Ukrzaliznytsia, la rete ferroviaria ucraina, ha dichiarato che un attacco aereo russo vicino alla città di Barvinkove ha colpito l’unica via di uscita controllata dagli ucraini dalle città di Slovyansk, Kramatorsk e Lyman, fermando le evacuazioni dalla regione.
L’ONU stima che oltre 10 milioni di ucraini siano fuggiti dopo l’invasione russa. I tentativi di stabilire “corridoi umanitari” per consentire l’evacuazione dei civili sono stati più volte impediti dagli attacchi.