Secondo il Wall Street Journal, che ha citato dati interni di Amazon (NASDAQ:AMZN) e fonti informate, Amazon ha superato sia United Parcel Service Inc (NYSE:UPS) che FedEx (NYSE:FDX) diventando la più grande azienda di consegne negli Stati Uniti in termini di volumi di pacchi.
Nel 2022, Amazon ha consegnato negli Stati Uniti più pacchi di UPS e aveva già superato FedEx nel 2020. Prima del Giorno del Ringraziamento di quest’anno, Amazon aveva già consegnato oltre 4,8 miliardi di pacchi negli Stati Uniti e le sue proiezioni interne prevedevano che ne avrebbe consegnati circa 5,9 miliardi entro la fine dell’anno.
Sebbene Amazon abbia superato entrambe le società in termini di consegne residenziali, non ha eguagliato la loro portata mondiale o l’offerta di servizi completi. Gli analisti di JPMorgan hanno sottolineato che Amazon eccelle nella sua rete di consegne a senso unico, garantendo una consegna rapida delle merci. Tuttavia, l’azienda non ha ancora la rete di ritiro e consegna capillare che possiedono i suoi concorrenti.
Nel 2018, Amazon ha lanciato un’iniziativa significativa per costruire la sua rete logistica. L’azienda ha introdotto un programma che consente agli imprenditori di avviare il proprio franchising di consegna dei pacchi Amazon a partire da 10.000 dollari. Questo modello, simile all’unità Ground di FedEx, utilizza appaltatori per i percorsi locali. Amazon ha ampliato in modo significativo le proprie capacità logistiche, compresa una rete di circa 200.000 autisti negli Stati Uniti, che ha contribuito a far crescere rapidamente il numero di pacchi da consegnare ogni giorno.
Inoltre, all’inizio della pandemia, Amazon ha colto l’opportunità di espandere ulteriormente le sue operazioni di e-commerce e logistica. L’azienda ha aperto centinaia di nuovi magazzini, centri di smistamento e altre strutture logistiche, raddoppiando quasi le dimensioni della sua rete tra l’inizio della pandemia e la fine del 2021.