BRUXELLES (Reuters) - La Commissione europea ha annunciato che estenderà l'approccio più flessibile in materia di aiuti di Stato e ricapitalizzazioni per sostenere le aziende in difficoltà a causa delle restrizioni per il coronavirus.
In un quadro in cui i casi di Covid-19 sono in aumento in tutta Europa la Commissione, che coordina le politiche di concorrenza fra i 27 Paesi dell'Unione europea, ha detto che lo "schema temporaneo" che consente agli Stati di fornire supporto alle imprese verrà esteso di altri sei mesi fino al 30 giugno 2021.
Il periodo per le misure di ricapitalizzazione, per il momento consentite fino a giugno, verrà esteso di tre mesi al 30 settembre 2021.
La Commissione ha adottato un approccio flessibile agli aiuti di Stato il 19 marzo, quando il virus si è diffuso per la prima volta nel continente facendolo entrare in una forte recessione.
L'approccio è pensato per dare maggiore sostegno di quanto solitamente concesso nell'ambito delle norme per gli aiuti di Stato, senza alterare troppo la concorrenza.
Sono stati concessi cinque tipi di aiuti: sovvenzioni dirette fino a 800.000 euro, garanzie sui prestiti, finanziamenti pubblici agevolati, strumenti di salvaguardia per le banche e l'assicurazione del credito sull'export a breve termine.
La Commissione ha detto di aver inoltre consentito agli Stati membri della Ue di dare sostegno alle società che registrano un calo di fatturato di almeno il 30% rispetto allo stesso periodo del 2019. Ai Paesi verrà concesso di contribuire ai costi fissi fino a un massimo di 3 milioni di euro.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)