SAN FRANCISCO - I clienti della Pacific Gas and Electric Company (PG&E) vedranno aumentare le loro bollette residenziali di quasi il 13% a partire dal 1° gennaio, in quanto l'azienda cerca di finanziare progetti di miglioramento della sicurezza e di resilienza della rete. L'aumento delle tariffe fa seguito all'approvazione della California Public Utilities Commission (CPUC) del mese scorso e contribuirà agli sforzi dell'azienda per mitigare i rischi di incendi, tra cui un'importante iniziativa per interrare le linee elettriche.
Gli imminenti adeguamenti delle bollette dei clienti fanno parte della più ampia strategia di PG&E per migliorare l'affidabilità della rete elettrica e sostenere la transizione della California verso l'energia pulita. Per i clienti non-CARE, che non partecipano ai programmi di assistenza dell'azienda, è previsto un aumento medio della bolletta mensile di circa 34,50 dollari. Tuttavia, i clienti iscritti al programma California Alternate Rates for Energy (CARE) subiranno un aumento minore, in media di circa 20 dollari. PG&E sottolinea che esistono opportunità di risparmio sia con il programma CARE che con il programma Family Electric Rate Assistance (FERA) per coloro che ne hanno i requisiti.
Il punto centrale dei miglioramenti della sicurezza di PG&E è l'interramento di circa 1.230 miglia di linee elettriche. Questo investimento infrastrutturale è volto a migliorare l'affidabilità elettrica e a prevenire futuri costi di manutenzione che potrebbero derivare da eventi meteorologici estremi, che negli ultimi anni sono stati collegati a devastanti incendi in California. L'azienda incoraggia i clienti ad esplorare i vari servizi e programmi che offre e che possono aiutare a gestire e potenzialmente mitigare l'impatto degli aumenti in bolletta.
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