Investing.com - L’euro è in salita contro il dollaro statunitense questo venerdì, in seguito ai dati positivi statunitensi che hanno alimentato le aspettative che Federal Reserve ritiri il programma di stimolo nel corso dell’anno.
Nel pomeriggio degli scambi europei, il cambio EUR/USD ha toccato 1,3299, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3302, in calo dello 0,55%.
Supporto a 1,3233, minimo dell’11 giugno e resistenza a 1,3375, massimo della seduta.
I dati ufficiali hanno mostrato che l’inflazione dei prezzi alla produzione negli USA è rimasta invariata a maggio, superando le aspettative di un aumento dello 0,1%, dopo un aumento dello 0,1% e dopo un calo dello 0,7% nel mese precedente.
L’inflazione dei prezzi alla produzione core, ha segnato un aumento dello 0,1% lo scorso mese, in linea con le aspettative e dopo un aumento dello 0,1% ad aprile.
I dati sono giunti un giorno dopo il previsto, dopo i report che hanno spinto le aspettative che la Fed riveda il programma di acquisto nel corso dell’anno.
I Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato ieri che il numero delle persone che hanno richiesto sussidio di
disoccupazione la scorsa settimana è sceso di 12.000 unità, ad un destagionalizzato 334.000 la scorsa settimana, contro le aspettative di un calo di 1.000 a 345.000.
Il Dipartimento per il Commercio ha dichiarato sempre ieri che le vendite al dettaglio sono salite dello 0,6% a maggio, grazie all’aumento degli acquisti delle automobili, superando le previsioni di un aumento dello 0,4%.
Nella zona euro i dati ufficiali hanno mostrato che l’inflazione al consumo è rimasta invariata a maggio, al tasso annuo dell’1,4%, in linea con le aspettative.
L’inflazione dei prezzi al consumo core, che esclude alimentari, energetici e tabacco ha segnato un aumento dell’1,2% lo scorso mese, dall’1% del mese precedente, in linea con le aspettative.
L’euro è stabile contro la sterlina con EUR/GBP in calo dello 0,01%, a 0,8505.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati , sulla produzione industriale ed i dati preliminari dell’Università del Michigan sul sentimento dei consumatori.
Nel pomeriggio degli scambi europei, il cambio EUR/USD ha toccato 1,3299, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3302, in calo dello 0,55%.
Supporto a 1,3233, minimo dell’11 giugno e resistenza a 1,3375, massimo della seduta.
I dati ufficiali hanno mostrato che l’inflazione dei prezzi alla produzione negli USA è rimasta invariata a maggio, superando le aspettative di un aumento dello 0,1%, dopo un aumento dello 0,1% e dopo un calo dello 0,7% nel mese precedente.
L’inflazione dei prezzi alla produzione core, ha segnato un aumento dello 0,1% lo scorso mese, in linea con le aspettative e dopo un aumento dello 0,1% ad aprile.
I dati sono giunti un giorno dopo il previsto, dopo i report che hanno spinto le aspettative che la Fed riveda il programma di acquisto nel corso dell’anno.
I Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato ieri che il numero delle persone che hanno richiesto sussidio di
disoccupazione la scorsa settimana è sceso di 12.000 unità, ad un destagionalizzato 334.000 la scorsa settimana, contro le aspettative di un calo di 1.000 a 345.000.
Il Dipartimento per il Commercio ha dichiarato sempre ieri che le vendite al dettaglio sono salite dello 0,6% a maggio, grazie all’aumento degli acquisti delle automobili, superando le previsioni di un aumento dello 0,4%.
Nella zona euro i dati ufficiali hanno mostrato che l’inflazione al consumo è rimasta invariata a maggio, al tasso annuo dell’1,4%, in linea con le aspettative.
L’inflazione dei prezzi al consumo core, che esclude alimentari, energetici e tabacco ha segnato un aumento dell’1,2% lo scorso mese, dall’1% del mese precedente, in linea con le aspettative.
L’euro è stabile contro la sterlina con EUR/GBP in calo dello 0,01%, a 0,8505.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati , sulla produzione industriale ed i dati preliminari dell’Università del Michigan sul sentimento dei consumatori.