9 novembre (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico si mantengono vicine ai massimi da dieci anni dopo un'altra seduta da record a Wall Street, e nonostante la Borsa giapponese abbia ritracciato chiudendo negativa sulle prese di profitto dopo avere raggiunto i massimi da 26 anni.
L'indice regionale MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,15 segna +0,31% a 562,13 punti. L'indice Nikkei della borsa giapponese ha chiuso a -0,2%.
"Non ci sono notizie che hanno fatto calare il Nikkei", ha commentato Masahiro Ichikawa, senior strategist di Sumitomo Mitsui Asset Management. "Il mercato iniziava ad apparire molto ricco e c'erano profitti da mettere al sicuro".
Dollaro in calo nei confronti di un paniere di sei valute: pesa l'incertezza sulla riforma fiscale Usa. Un testo di riforma del Senato, diverso da quello che è già alla Camera dei Rappresentanti, dovrebbe essere presentato oggi, e cresce lo scetticismo a Wall Street.
** SHANGHAI ha chiuso in territorio positivo, dopo il dato sull'inflazione cinese in crescita, segnale che l'economia resta robusta.
** Positiva HONG KONG. Il titolo Prada perde quasi lo 0,4%.
** Chiusura vicino ai massimi da dieci anni per SYDNEY.
** Chiusura in calo per TAIWAN e SEUL.
** SINGAPORE e MUMBAI in territorio negativo.